Dalle spiagge alle montagne, dalle dune rosse del deserto alle riserve con le verdi mangrovie: a ciascuno il suo viaggio a Ras Al Khaimah. Torna alla ribalta con un nuovo look per il mercato italiano il quarto emirato più grande, il più settentrionale degli Emirati Arabi Uniti, che dista solo 45 minuti d’auto dall’aeroporto di Dubai.
«La crescita è tangibile – sottolinea Haitham Mattar, ceo del Tourism Development Authority – Abbiamo avuto 820mila visitatori globali nel 2016 e i flussi dall’Italia crescono del 10,4% rispetto all’anno precedente. L’obiettivo è arrivare a 1 milione di turisti entro il 2018 e nel frattempo è prevista la costruzione di 13 nuovi hotel per offrire più di 20.000 camere entro il 2025. Un’offerta variegata sia nelle proposte sia per le strutture ci permette di essere competitivi con le altre destinazioni dell’area anche in termini di pricing. Così arriveremo a 2,9 milioni di arrivi entro il 2025».
L’offerta di Ras Al Khaimah non è solo shopping e lusso, ma anche proposte per famiglie (che occupano il 70% della fetta di mercato), per gli appassionati della cultura araba tradizionale, gli sportivi e per gli amanti della natura e della vacanza attiva. Ras Al Khaimah offre un ampio ventaglio di proposte per i turisti italiani, con particolare attenzione per gli sport acquatici e i safari nel deserto.
L’emirato può essere interessante anche per gli appassionati del golf che hanno a disposizione due campi, compreso quello adiacente al lussuoso Hotel Waldorf Astoria, o per gli amanti del wellness che potranno rilassarsi fra le acque calde delle terme di montagna, alle cascate Khatt Hot Springs. La vacanza ideale di una settimana, magari nei mesi di ottobre o maggio che sono i più indicati per il clima sempre soleggiato ma meno umido, offre ben 64 chilometri di spiagge di sabbia bianca, una varietà di siti archeologici, compresi vecchi villaggi e antichi castelli militari, le visite ai musei di cultura araba, ma anche le avventure nelle foreste di mangrovie, ideali per avventurarsi in kayak e alla scoperta delle specie naturali.
Poi infine c’è la cintura verde di palme da datteri fino a Jebel Jais, la montagna più alta degli Emirati, meta per gli amanti del trekking e del ciclismo, che punta a un nuovo Guinness World Record: è in arrivo a dicembre 2017 la zip line più lunga del mondo, che permetterà di volare agganciati a cavi panoramici, per una lunghezza paragonabile a 28 campi da calcio, posta a 2.000 metri sul livello del mare.
«Sulla scia del successo riscosso lo scorso anno con il lancio della Via Ferrata, la strada panoramica costruita sul Jebel Jais – ha concluso Haitham Mattar – è in arrivo questa nuova incredibile zip-line, che rappresenta il prodotto turistico più importante di Ras Al Khaimah dopo l’apertura dell’isola di Al Marjan, il nostro arcipelago a forma di corallo. Il lancio di questa nuova attrazione rafforzerà ulteriormente la nostra offerta portando l’emirato a muoversi verso i suoi ambiziosi obiettivi».