Dimore Storiche, il 12 ottobre ingresso gratis in novanta archivi italiani
Sabato 12 ottobre torna per il terzo anno consecutivo l’appuntamento con la cultura e la storia, promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (Asdi), “Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storia tra passato e futuro”.
Una giornata di apertura speciale al pubblico di oltre 90 archivi privati italiani gestiti dall’associazione, dislocati in tutto il Paese, da nord a sud, che saranno visitabili gratuitamente alla quale seguirà nella giornata di domenica 13 “Domeniche di carta”, iniziativa organizzata dal ministero della Cultura in cui biblioteche e archivi di Stato saranno aperti al pubblico.
L’iniziativa, alla quale è stata riconosciuta la “Medaglia del Presidente della Repubblica” da Sergio Mattarella per l’interesse istituzionale, culturale e sociale, vuole far conoscere le tante dimore antiche del nostro Paese che conservano documenti di grande valore storico e culturale.
Documenti che raccontano la storia e le testimonianze scritte che riportano esperienze familiari che nel tempo si sono intrecciate con il vissuto dei luoghi che le hanno ospitate. Scritti che hanno il compito di arricchire e approfondire la conoscenza del passato mostrandoci, attraverso le parole del tempo, usi, costumi, avvenimenti e racconti che hanno caratterizzato la nostra Nazione.
Carte in Dimora è solo una delle numerose attività che Adsi promuove durante l’anno per sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza del patrimonio culturale privato come elemento di sviluppo sostenibile del Paese ed in particolare delle aree interne in virtù del legame con il territorio.
Come ribadito dal Presidente di Adsi, Giacomo di Thiene: «Carte in dimora torna per la terza volta, a dimostrazione dell’interesse e della curiosità dei cittadini per il patrimonio storico e culturale che le dimore custodiscono. Ricostruire il passato non solo leggendolo sui libri, ma visitando i luoghi che ne sono protagonisti, osservando scritti, mappe e illustrazioni è un’esperienza immersiva che arricchisce la conoscenza e la comprensione del nostro Paese».
L’evento ha ricevuto il patrocinio del ministero della Cultura, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.