Come promesso dal governo, sono partiti nei tempi annunciati i contributi a fondo perduto del decreto Sostegni. Così come comunicato dall’Agenzia delle Entrate, hanno preso il via gli ordinativi di pagamento delle prime 600mila istanze per un importo complessivo di 1.907.992.796 euro, a favore delle imprese destinatarie che hanno presentato la domanda entro la mezzanotte del 5 aprile scorso.
I contribuenti coinvolti stanno ricevendo l’accredito delle somme direttamente sul conto corrente indicato nella domanda, oppure è possibile usare l’importo riconosciuto in compensazione. Dal 30 marzo, giorno dell’apertura del canale telematico dell’Agenzia delle Entrate, ad oggi sono circa un milione le domande del contributo a fondo perduto inviate con l’apposita piattaforma informatica gestita con il partner tecnologico Sogei.
Per le prime 600mila istanze (precisamente 604.534), il Fisco spiega che è stato già predisposto il mandato di pagamento oppure riconosciuto il credito d’imposta. Quest’ultimo caso riguarda 10mila domande, nelle quali i contribuenti avevano manifestato la scelta della compensazione in alternativa all’accredito su conto corrente.
Sul totale dei soggetti richiedenti, quasi 100mila svolgono la loro attività in Lombardia. Seguono la Campania con 70.534 operatori economici, il Lazio (68.697), la Puglia (45.926), la Toscana (42.141), la Sicilia (41.763), il Veneto (40.620). Fra le altre regioni spiccano il Piemonte (39.411), l’Emilia-Romagna (38.556), la Calabria (20.987) e la Sardegna (17.657).