Docce, buffet e area preghiera: inaugurata la Premium Lounge a Malpensa
Le lounge in aeroporto piacciono sempre di più, e non solo ai passeggeri di alto livello. Tra business traveller, gruppi e famiglie, l’attesa di un volo in un ambiente dedicato è un servizio in crescita a Malpensa, come racconta Luigi Battuello, direttore commerciale non aviation di Sea, società che gestisce gli scali milanesi: «Con il forte impatto del Covid l’area di business è cresciuta con numeri di accessi e fatturato superiori al 2019».
Tanto che, ora, l’aeroporto milanese amplia l’offerta delle sue lounge multicompagnia: è stata appena inaugurata la nuova Premium Lounge, dedicata ai passeggeri dei voli extra-Schengen, che va ad aggiungersi alla già attiva Montale, alla Monteverdi nell’area Schengen e alla Visconti disponibile su richiesta, oltre che alle due di Emirates e Lufthansa.
Ma non si tratta solo di una nuova area Vip, rappresenta infatti lo sviluppo della strategia di Sea che su questo servizio aeroportuale ha deciso di puntare con un rebranding e soprattutto un concept di differenziazione per arrivare a offrire servizi declinati sui vari target, senza escludere servizi anche per i passeggeri delle low cost.
Cosa sia la Premium Lounge è già chiaro dal nome. Situata al primo piano mezzanino (Area Imbarchi B / Gate B50-59), sarà infatti un’area più esclusiva e up level rispetto alla Montale, quest’ultima grande ben 1.240 mq e capace di ospitare 220 persone. Il nuovo spazio, invece, con quasi 500 mq di superficie, conterrà solo fino a 90 passeggeri e avrà una serie di servizi comfort inclusi – buffet, wifi, salottini, design made in Italy, area preghiera, oltre naturalmente a tv, toilette e docce – e aggiuntivi come una saletta privata e servizio ristorante gourmet con chef a vista.
Sarà destinata, sia a chi ricerca un’esperienza diversa, sia a chi desidera trovarsi più in prossimità del gate di partenza. «Con il nuovo assetto e la riapertura del T2 avevamo bisogno di una seconda lounge per i passeggeri di lungo raggio ed abbiamo scelto per la prima volta un posizionamento più alto. Malpensa conta infatti una perfomance importante sul fronte del lusso anche nell’ambito retail (sta per esempio per debuttare la nuova boutique di Hermes che sarà uno degli shop aeroportuali più grandi per il brand), ci aspettiamo che intercetti una esigenza che ancora non presidiavamo, rispondendo al bisogno di un servizio maggiormente accurato sia nella ristorazione che negli ambienti. I passeggeri potranno scegliere in base alla localizzazione e al servizio, ma anche al prezzo che sarà disponibile».
Lounge multicompagnia come la Montale, sono attualmente in corso le trattative con i vettori che vorranno fare ingresso. Ma non si tratta dell’unico canale attraverso cui la società aeroportuale intende spingere il prodotto lounge in futuro. «Ci muoviamo con accordi B2B con vettori e industria, tour operator, istituzioni finanziarie e andremo a cercare clienti anche nel mondo hospitality. Inoltre, intendiamo spingere anche sulla promozione online puntando su una gestione dinamica delle tariffe anche in base agli orari di maggiore o minore affluenza. Tra qualche mese saremo in grado di vendere le lounge variando il in base a domanda, orario o periodo, fermo restando che manterremo comunque sempre la priorità alle compagnie che hanno stipulato accordi con noi».