E intanto il Regno Unito dice “bye bye” alle restrizioni
Niente più mini green pass, né mascherine al chiuso. Il Regno Unito cambia passo sul fronte Covid. Lo ha annunciato mercoledì 19 gennaio il primo ministro britannico Boris Johnson.
Le nuove misure fanno seguito al calo dei contagi in Inghilterra e ai numeri record di somministrazione di dosi booster e sono in vigore dal 20 gennaio. La Gran Bretagna prova così la strada della convivenza con la variante Omicron senza restrizioni.
Via dunque l’obbligo di mascherine sui mezzi pubblici e in qualsiasi luogo al chiuso, anche nelle scuole secondarie (resta ovviamente la raccomandazione di indossarle, ma la scelta è dei cittadini). Rimossa anche la raccomandazione allo smart working da casa e quella del green pass per stadi e concerti.
Sul fronte arrivi internazionali, a partire dal 7 gennaio il Regno Unito aveva già parzialmente allentato le restrizioni ai viaggi. Per entrare nel Paese infatti non è più obbligatorio sottoporsi al tampone prima dell’arrivo.
Da Oltremanica arriva un segnale forte, mentre sono diversi i Paesi in Europa in cui si sta discutendo sul cambio di approccio nei confronti della pandemia.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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