C’è soltanto una tratta europea nella top ten delle rotte aeree più trafficate del 2024, stilata dall’Oag – Official Airlines Guide basata sui posti aerei prenotati e di conseguenza sui voli più richiesti.
Si tratta della Londra Heathrow-New York, che occupa l’ultimo gradino della classifica con 4 milioni di posti, ben lontana dalla rotta più frequentata che risulta essere la Hong Kong-Taipei con 6,7 milioni di posti, seguita dalla Cairo-Jeddah con quasi 5,5 milioni e dalla Seoul Incheon-Tokyo Narita con 5,4 milioni.
A completare la top ten, dominata dalle tratte asiatiche, le rotte Kuala Lampur-Singapore (5,3 milioni di posti), Seoul Incheon-Osaka (4,9 milioni), Bangkok-Hong Kong (4,2 milioni), Jakarta-Singapore (4 milioni) e Bangkok-Singapore. L’altra tratta non asiatica che compare nella classifica Oag è la Dubai-Ryadh con 4,3 milioni di posti.
Il ranking, dunque, consacra ancora una volta la macroregione dell’Asia-Pacifico come l’area dove si è sviluppato maggiormente il traffico aereo degli ultimi tre anni, a riprova di una ripartenza che seppur lenta nel primo anno post-pandemico nel 2023 e quest’anno ha avuto una forte accelerazione. Così come vengono confermate le leadership di hub aeroportuali come Singapore, Hong Kong, Londra, Bangkok, Dubai e Il Cairo che per le loro aree di pertinenza risultano gli aeroporti più trafficati, ma anche quelli che da qui al 2030 presenteranno le maggiori criticità in termini di gestione dei volumi di traffico.