E ora anche l’influencer marketing avrà il suo codice ateco
Novità amministrative e fiscali per la cosiddetta “creator economy“. Anche l’influencer marketing avrà il suo codice Ateco che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2025, dopo essere stato predisposto da Istat ed Eurostat con la collaborazione dell’Associazione Italiana Content & Digital Creators e del ministero delle Imprese e del made in Italy.
La combinazione alfanumerica, che identifica l’attività economica svolta dall’impresa, diventa dunque un riferimento anche nella economia creativa, che a tutti gli effetti diventa – agli occhi della Pa e del fisco – un macro settore economico di riferimento per numerose nuove figure professionali.
Nel dettaglio, non si conoscono ancora tempi e modalità, ma di sicuro questo riconoscimento riguarderà professioni emergenti come i content creators, i talent manager e ancora gli operatori di agenzie e centri media, nonché chiunque sia attivo in forma digitale sulle piattaforme operative in vari settori della vita produttiva del sistema-Paese.
Per l’Aicdc, Associazione Italiana dei Content Digital Creators, si tratta di una “svolta storica”, perché rappresenta, di fatto, il primo passo per un riconoscimento sistemico di tutte le nuove professionalità legate al mondo digital e nel concreto un passaggio chiave per definire una regolamentazione fiscale e previdenziale di alcune figure professionali emergenti.