Numeri in crescita per il 2022 di I4T: l’intermediario specializzato nell’offerta di soluzioni assicurative per le imprese turistiche ha chiuso il bilancio dello scorso anno con un portafoglio di oltre 35 milioni di euro e con un netto incremento di agenzie di viaggi codificate, pari a più di 4mila in tutta Italia.
Tante le novità in vista per il 2023, a cominciare da un rinnovato approccio verso le imprese turistiche, orientato a individuare la suite di coperture assicurative più adatte sulla base delle specifiche caratteristiche di ogni azienda e del suo modello di business: un vero e proprio check up assicurativo.
«Abbiamo cinquant’anni di esperienza nel mondo assicurativo – commenta Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa I4T – Quindi possiamo offrire alle imprese del turismo un supporto consulenziale qualificato. Gli eventi convulsi degli ultimi anni ci hanno portato a lavorare come dei farmacisti, proponendo soluzioni ad hoc sulla base di emergenze sempre diverse, e siamo fieri dei risultati ottenuti. Adesso, però, i tempi sono maturi per trasformarci in medici: consulenti in grado di analizzare il paziente, curarlo se necessario e, cosa più importante, garantirgli una salute duratura. Questa è la strada che vogliamo percorrere in futuro».
Sulle tendenze dell’anno interviene Giovanni Giussani, direttore commerciale I4T: «Il trend del 2022 prosegue anche nelle prime settimane dell’anno, segno che la copertura assicurativa è diventata imprescindibile, tanto per il cliente, quanto per l’agente di viaggi. La nostra priorità è garantire un prodotto completo, affidabile e sicuro, che in questo periodo può diventare uno strumento per incentivare l’advance booking. Guardiamo anche ad alcuni segmenti di mercato ancora poco presidiati. Un esempio è rappresentato dalle polizze incoming: le nostre sono valide sia per i viaggi in Italia di cittadini stranieri, sia nel caso di cittadini stranieri che viaggiano all’estero».