Curaçao, Antille Olandesi. Poco più di 150mila abitanti ad alcune decine di chilometri dalle coste venezuelane. È qui che Sandals Resorts ha inaugurato lo scorso anno il Royal Curaçao, il sedicesimo che entra a far parte del gruppo di strutture Luxury Included.
Proprio all’estremità sud-occidentale dell’isola sorge il nuovo Sandals Royal Curaçao, nel pieno della tenuta di Santa Barbara, area naturale di 3mila ettari. Situato a soli 24 chilometri dall’aeroporto, il resort dispone di 351 camere e suite suddivise in 24 categorie, tra cui due assolute novità: le Awa Seaside Butler Bungalows e le Kurason Island Poolside Butler Bungalows, dotate di piscine private Tranquility Soaking Tubs e del servizio maggiordomo.
Si tratta di due Sandals Firsts, che includono, per chi soggiorna in una di queste due categorie di suite, il noleggio di una Mini Cooper decappottabile per poter visitare l’isola in totale libertà e un credito di circa 230 euro per assaporare i sapori locali in uno dei ristoranti dell’isola che aderiscono all’iniziativa Island Inclusive Dining.
Un’altra Sandals Firsts è la Dos Awa Infinity Pool, la prima piscina su due livelli in un Sandals Resorts dove l’acqua dolce sembra continuare all’infinito, aprendosi allo scenario naturale della collina di Santa Barbara da un lato e al meraviglioso anfiteatro marino dall’altro.
Non può mancare il relax della Red Lane Spa & Fitness Centre, la fermata preferita di chi ama abbinare all’esperienza Luxury Included di Sandals i piaceri rigeneranti di una diversità di trattamenti firmati Sandals.
Infine, la scelta tra otto ristoranti gourmet che propongono la cucina locale ma anche sapori centroamericani, europei, asiatici e una steakhouse. Fino ai food-truck sulla spiaggia: La Palma, con un’ampia scelta di tapas spagnole; Kishi, con deliziosi bao e un audace fusion asiatico e, ovviamente, la cucina tipica curaçaon del Totèki.