E ora Israele riapre ai turisti italiani vaccinati
Israele ha annunciato che dal 9 gennaio tornerà ad accogliere i visitatori stranieri provenienti dai Paesi considerati di “medio rischio” e quindi parte della “lista arancione”, alleggerendo dunque quanto disposto a fine novembre in risposta alla diffusione della variante Omicron.
I Paesi in lista arancione – così come riportato da Reuters – ammontano a circa 200, e tra questi rientra ora anche l’Italia, con i nostri connazionali che, quindi, potranno tornare in Israele dimostrando di essere vaccinati o di essere guariti dal Covid-19.
Sudafrica, Nigeria, Spagna, Portogallo, Francia e Canada – attualmente in lista rossa – potrebbero presto passare in arancione.
Pochi giorni prima di Natale, inoltre, Israele aveva annunciato il travel ban per i suoi cittadini verso 10 Paesi ritenuti ad alto rischio di infezione da Covid-19. Tra questi figurava anche l’Italia, insieme a Canada, Usa, Belgio, Germania, Ungheria, Marocco, Portogallo, Svizzera e Turchia. L’ingresso nella destinazione mediorientale era stato inoltre vietato ai cittadini stranieri non residenti almeno fino al 29 dicembre 2021.
Da pochi giorni, inoltre, il ministero del Turismo di Israele – su approvazione del governo – ha un nuovo direttore generale: si tratta di Dani Shahar, che prenderà il posto di Amir Halevi rimasto in carica per nove anni.