Investimenti in marketing e pubblicità, e poi il debutto di una vera e propria Agenzia Nazionale di promozione e sviluppo turistico. Senza contare la costruzione della terza pista dell’appena inaugurato aeroporto di Istanbul, pronto ad accogliere i previsti 90 milioni di passeggeri all’anno.
Il 2020 si preannuncia come un anno di svolta per l’intera industria del travel turco, che arriva dopo il record già raggiunto negli ultimi dodici mesi. «Nel 2019 abbiamo ospitato 51 milioni di visitatori stranieri con entrate pari a 34 miliardi di dollari», ha detto il viceministro turco della Cultura e del Turismo Özkan Yavuz a margine della cerimonia di inaugurazione di Ace of Mice by Turkish Airlines, di cui L’Agenzia di Viaggi Magazine è media partner.
«L’istituzione, per la prima volta, di un’Agenzia che si occuperà di promozione e marketing, rappresenta un passo molto importante per raggiungere l’obiettivo di ospitare entro il 2023 oltre 75 milioni di turisti, con 65 miliardi di dollari di entrate». Un obiettivo, ha sottolineato però il viceministro, che dovrà passare da un ritorno ai livelli precedenti della spesa media procapite di chi arriva nel Paese, crollata a 65 dollari dopo che era arrivata a 85 prima degli attentati terroristici del 2015.
In prima fila tra le destinazioni turche più gettonate, naturalmente, c’è Istanbul, sempre più richiesta anche come meta da stop-over sulla via dell’Asia e del Medio Oriente. «Istanbul è sempre stata tra le prime dieci mete a livello mondiale (congressi compresi), anche se dopo gli attacchi terroristici del 2015 era uscita dalla top ten», ha sottolineato il presidente di Tursab, Firuz Bağlıka.
Adesso invece, tutto è stato lasciato alle spalle con un 2020 che si annuncia ricco di novità. A cominciare dalla costruzione della terza pista dell’appena inaugurato Istanbul International Airport. «In questo modo, la nostra compagnia potrà contare su un’ulteriore infrastruttura in grado di supportare una crescita che già ci ha portato a raggiungere oltre 300 destinazioni in tutto il mondo», ha concluso il svp di Turkish Airlines Emre Menevşe.