easyJet ancora in rosso: “Utili solo dopo l’estate”
La compagnia aerea easyJet cerca il ritorno all’utile dopo tre anni di bilanci negativi a causa della pandemia e di altre difficoltà operative correlate. E scommette tutto su una maxi-estate per portare a casa i suoi obiettivi.
Per ora, infatti, il vettore inglese fa i conti con un nuovo semestre di perdite (ottobre 2022-marzo 2023), anche se il rosso si è ridotto di circa 120 milioni di sterline rispetto allo stesso semestre dello scorso anno. La perdita ante imposte per il primo semestre è compresa tra i 405 e i 425 milioni di sterline.
Ma il ceo Johan Lundgren resta ottimista e prevede di chiudere l’anno fiscale a settembre 2023 con un risultato positivo di 260 milioni di sterline. Se così fosse sarebbe un risultato clamoroso che beneficia di un’estate con numeri da record.
Secondo easyJet, infatti, l’ottimizzazione del network, il miglioramento dei servizi di ancillary e l’attenzione ai costi ha permesso al vettore di ridurre le perdite nonostante il periodo invernale sia sempre poco proficuo per le compagnie aeree.
Inoltre, il vettore ha aumentato la capacità del 40% nel primo trimestre 2023 con il numero di passeggeri che è aumentato da 11,5 a 15,6 milioni: una crescita che easyJet prevede in evoluzione fino al picco estivo quando dovrebbe raggiungere i livelli pre Covid.
Facendo un passo indietro, poi, la compagnia inglese sottolinea come la domanda di Pasqua sia stata molto forte con circa 1.600 voli operati in media al giorno e una capacità che nel Regno Unito ha sfiorato quella del 2019.
Allo stesso tempo la compagnia aerea sostiene di aver mitigato l’impatto dello sciopero dei controllori di volo francesi. La divisione easyJet Holidays – per ora presente solo nel Regno Unito – ha fatto un enorme balzo in termini di offerta – con l’80% del prodotto estivo già venduto – e prevede di raggiungere un +60% rispetto allo scorso anno.
«Vediamo un continuo e forte slancio delle prenotazioni per l’estate mentre i clienti danno la priorità alla spesa per i viaggi e scelgono vettori come easyJet che offre il miglior rapporto qualità-prezzo e un mix di destinazioni – ha ricordato Lundgren – easyJet Holidays sta continuando a crescere e registra le migliori performance tra gli operatori nel Regno Unito. Questo significa che prevediamo di superare le aspettative del mercato per l’intero anno fiscale 2023».
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
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