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easyJet cambia ceo: sarà Kenton Jarvis dal 2025

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Il consiglio di amministrazione di easyJet annuncia l’avvicendamento ai vertici, che avverrà nel 2025. Johan Lundgren lascerà la carica di amministratore delegato e la compagnia all’inizio del 2025, dopo aver svolto questa funzione per sette anni. A quel punto, Kenton Jarvis succederà a Johan e diventerà ceo di easyJet.

Jarvis è l’attuale chief financial officer, ed è membro del consiglio di amministrazione di easyJet da quando vi è entrato nel 2021. Durante il periodo di passaggio, continuerà a ricoprire il ruolo di cfo e a breve inizierà la ricerca del suo successore.

«Siamo tristi che Johan andrà in pensione da easyJet – ha commentato il presidente Stephen Hester – Ha svolto un ottimo lavoro come nostro ceo da dicembre 2017, guidando l’azienda attraverso le immense sfide del periodo Covid e impostando una strategia chiara, vincente per i clienti, gli azionisti e il nostro personale. Viviamo un buon momento e Johan sarà con noi per chiudere l’anno in corso».

E ha aggiunto: «Siamo inoltre lieti di poter annunciare Kenton come nostro prossimo ceo, consentendo una transizione ordinata e senza intoppi. La nomina è stata effettuata dopo un processo approfondito con un forte ventaglio di candidati interni ed esterni. Siamo concentrati sull’esecuzione del piano a medio termine e sui relativi obiettivi finanziari stabiliti all’inizio di quest’anno, che vedono Kenton come la persona ideale per guidare il nostro team esecutivo. Da quando è entrato in easyJet nel 2021, è pienamente coinvolto e partirà con entusiasmo».

SEMESTRE IN PERDITA, MA SALGONO I RICAVI

Ma il cambio della guardia ha influito sulla mattinata negativa alla Borsa di Londra, con le azioni scambiate a 500 pence, in ribasso del 5,5%. La low cost britannica ha chiuso il semestre, terminato il 31 marzo, con una perdita netta di 257 milioni di sterline, inferiore ai 307 milioni del primo semestre 2023. In salita invece il fatturato, con incremento dei ricavi a 3,27 miliardi, a fronte dei precedenti 2,69, nonostante il caro carburante e la guerra in Medio Oriente, che nel semestre ha impattato per circa 40 milioni di sterline.

La domanda, comunque, resta alta anche per l’estate: il 60% dei voli è già coperto. «Abbiamo potenziato ancora la nostra rete con il lancio di nuove basi ad Alicante e Birmingham, offrendo ai consumatori una maggiore scelta in tutta Europa», spiega il ceo Johan Lundgren.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di easyJet
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