Site icon L'Agenzia di Viaggi Magazine

easyjet, gli utili volano a quota 524 milioni di euro

easyJet_aereo

Chiude ad alta quota l’anno finanziario di easyJet, con un utile di esercizio prima delle imposte di 455 milioni di sterline, circa 524 milioni di euro.

Crescita di profitti anche per il ramo leisure easyJet Holidays, che registra un incremento del +221%, e un utile prima delle imposte di 122 milioni di sterline (124 milioni di euro). In termini squisitamente operativi easyJet ha fatto registrare un totale di 20 milioni di passeggeri trasportati, in crescita del 15% rispetto al 2022, anche nell’anno finanziario 2023 l’Italia si è confermata un mercato centrale, dove la compagnia ha potuto consolidare la sua posizione di secondo vettore operante per numero di passeggeri.

In particolare, nell’anno appena terminato, easyJet ha trasportato 7,2 milioni di passeggeri da e per Milano Malpensa, in crescita del 18% rispetto allo scorso anno, 3 milioni di passeggeri da e per Napoli Capodichino (+15% rispetto al 2022) e 1,5 milioni di passeggeri da e per Venezia Marco Polo, (+28%).

E sempre nell’anno finanziario appena conclusosi easyJet ha operato un totale di 226 rotte da e per i 21 aeroporti italiani in cui è presente. Le rotte totali operate da Milano Malpensa sono state 65; quelle da Napoli Capodichino 43 e quelle da Venezia Marco Polo 24.

Johan Lundgren, ceo di easyJet, ha così commentato risultati e previsioni: «La nostra performance estiva da record dimostra che abbiamo la giusta strategia e che la domanda di easyJet rimane forte, in quanto i clienti ci scelgono per il nostro network e per il nostro valore. Le prospettive per l’anno in corso sono positive: le prenotazioni di voli e di pacchetti vacanze sono in crescita rispetto all’anno precedente e una recente ricerca sui consumatori evidenzia che circa tre quarti dei cittadini britannici prevedono di spendere di più per le loro vacanze rispetto all’anno scorso, dato che i viaggi continuano a essere la priorità assoluta per la spesa discrezionale delle famiglie. Siamo fiduciosi sul futuro e sulle opportunità che ci attendono, rimanendo focalizzati su una gestione disciplinata del capitale e facendo leva sul nostro modello low cost per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi a medio termine».

E infatti ci sono previsioni positive anche per l’anno finanziario 2024 (iniziato il 1° ottobre 2023 e che terminerà il 30 settembre prossimo) di easyjet, dal momento che nel mese di ottobre 2023 i ricavi per posto a sedere risultano in crescita del 12% anno su anno, nonostante l’impatto del conflitto in Medio Oriente.

Le stime interne inducono i vertici di easyJet ad azzardare una crescita del +9% nel traffico passeggeri del nuovo anno finanziario e una crescita di un buon 35% del ramo easyjet Holidays. Questo anche grazie a un incremento dell’offerta: nel primo semestre dell’anno finanziario 2024 (ottobre 2023-marzo 2024) sono previsti infatti 42 milioni di posti a bordo, in crescita dell’11% rispetto allo stesso periodo trascorso. Mentre nel secondo semestre è prevista un’offerta di 59 milioni di posti pari a un +8% rispetto allo stesso periodo del 2023. La solidità finanziaria della compagnia aerea viene ulteriormente confermata dai 4,7 miliardi di sterline (5,4 miliardi di euro) di liquidità.

Exit mobile version