Dal 31 marzo 2021 le agenzie di viaggi non potranno più prenotare la biglietteria easyJet sul sito web o sull’app mobile della compagnia aerea. È quanto comunicato dal vettore britannico in una nota, dove si specifica che “avendo rilevato recenti difformità si rafforzeranno i termini e le condizioni della carta di distribuzione”.
“Il nostro sito web e l’app mobile sono riservati per i clienti diretti e non sono destinati a scopi commerciali (B2B), siete pertanto pregati di continuare a prenotare tramite il vostro fornitore di contenuti preferiti”, scrive easyJet alle adv, che in caso di tentativo di booking diretto tramite i canali online ora riservati ai consumer riceverebbero il seguente avviso: “Sfortunatamente non siamo stati in grado di autorizzare la tua prenotazione. Il sito web di easyJet è riservato ai clienti che prenotano direttamente con noi. Sembra che tu stia cercando di effettuare una prenotazione per terze parti. Si prega di utilizzare un canale approvato per effettuarla”.
Immediata la risposta di Maavi con la sua presidente Enrica Montanucci: «Bloccare la vendita dal sito easyjet.com agli agenti di viaggi confinandoli sui soli gds, che spesso offrono tariffe non concorrenziali e presentano problematiche per l’inserimento di eventuali servizi aggiuntivi, è un’assurdità incomprensibile. Sentire parlare di inasprimento dei controlli sembra definire gli agenti come operatori fraudolenti. Ricordiamo al vettore che è cresciuto negli anni anche grazie al nostro lavoro, che abbiamo da sempre operato gratuitamente senza oneri per la compagnia e, anzi, sgravandola della gestione dei secondi contatti sui biglietti da parte dei viaggiatori».
«Quale reale motivazione spinge easyJet a bloccare la nostra categoria? Non ci sono motivi plausibili se non un ingiustificabile accanimento. In un momento in cui la pandemia avrebbe dovuto insegnare l’importanza della sinergia fra tutti gli attori della filiera del turismo, pare che il vettore inglese non abbia imparato nulla da questa terribile esperienza. Invitiamo ancora una volta le altre associazioni di categoria a fare azione comune nei confronti di easyJet», conclude Montanucci.