Malpensa sempre più centrale nelle strategie di investimento e crescita di easyJet Europe. Lo conferma l’arrivo nell’hub milanese dei primi quattro A321neo entrati in flotta al di fuori del Regno Unito, che entro l’estate porteranno a 22 gli aerei basati nello scalo milanese per un’offerta complessiva di circa 6 milioni di posti solo nel periodo estivo. Con una capacità di 235 posti e un’autonomia massima di 7.400 chilometri, gli aeromobili di nuova generazione che andranno gradualmente a sostituire gli A320 saranno utilizzati sulle rotte domestiche più trafficate come Napoli, Catania e Bari, ma anche su destinazioni europee, tra cui Amsterdam e Parigi, ed extra-europee come Marrakech e Tel Aviv.
Un percorso che easyJet ha abbracciato da tempo, arrivando negli ultimi venti anni a ridurre le emissioni di carbonio di circa il 34%, puntando a raggiungere l’obiettivo di una riduzione del 38% entro il 2022. Inoltre, a novembre è diventata la prima grande compagnia aerea a compensare per conto dei passeggeri le emissioni di CO2 prodotte da tutti i propri voli con un investimento di 27 milioni di euro.
Per la prossima stagione estiva, oltre a riprendere il volo su Sharm el Sheikh, è stata annunciata anche l’apertura di nuove rotte da Malpensa su Tivat in Montenegro e Preveza in Grecia.