easyJet riduce le perdite: “In estate ritorno all’utile”
La compagnia aerea easyJet ha ridotto le sue perdite nette del -29,4%, pari a -307 milioni di sterline (-349 milioni di euro) nel primo semestre del suo anno fiscale ( ottobre 2022-marzo 2023), un risultato che la low cost britannica attribuisce alla sua crescita in alcuni aeroporti e al controllo dei costi.
Il ceo Johan Lundgren, ha affermato che la società guarda all’estate con piena fiducia, un periodo in cui tornerà al profitto, grazie alla grande crescita delle prenotazioni, ai prezzi dei biglietti più alti e all’aumento delle attività di easyJet Holidays.
In una nota inviata alla Borsa di Londra, la società ha dichiarato che tali perdite sono inferiori a quelle registrate nello stesso periodo dell’anno precedente, quando hanno raggiunto i 431 milioni di sterline (495 milioni di euro). Le perdite al lordo delle imposte ammontano a 415 milioni di sterline (477 milioni di euro), in calo del 25,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le perdite operative ammontavano a 396 milioni di sterline (455 milioni di euro), in calo del 20,6% rispetto al periodo precedente.
Tuttavia, easyJet ha visto aumentare le sue entrate del 79,5% a 2.689 milioni di sterline (3.092 milioni di euro). La compagnia aerea sottolinea che sta vedendo miglioramenti nelle sue prestazioni finanziarie grazie alle misure che ha adottato 18 mesi fa, concentrandosi sulle rotte più redditizie in base alla domanda. Nella prima metà dell’anno fiscale, la compagnia ha trasportato 33,1 milioni di passeggeri, il 41% in più rispetto all’anno precedente.