easyJet, si dimette il capo delle operazioni Bellew
Il caos cancellazioni e i disservizi subiti da migliaia di passeggeri è la principale causa della fuoriuscita da easyJet del suo chief operating officer, Peter Bellew. il manager ex Ryanair ha infatti rassegnato le dimissioni nella giornata di ieri “per perseguire altre opportunità di business”. Voci interne all’azienda, inoltre, sostengono che ci siano stati attriti tra la dirigenza e Bellew riguardo alle modalità di gestione dei rapporti con i sindacati e i dipendenti.la compagnia low cost, infatti, è interessata sia da una carenza di personale sia da numerose mobilitazioni in vari Paesi europei con i sindacati che chiedono maggiori garanzie e salari più alti per piloti e assistenti di volo.
La compagnia, in ogni caso, fa sapere che “è assolutamente impegnata a garantire operazioni sicure e affidabili per quest’estate. Continuiamo a operare fino a 1.700 voli ogni giorno, e a trasportare 250mila passeggeri”. Il mese scorso EasyJet aveva annunciato che avrebbe eliminato migliaia di voli estivi nel tentativo di evitare cancellazioni dell’ultimo minuto. Ciò anche in risposta ai limiti introdotti dagli aeroporti di Gatwick e Amsterdam Schiphol
easyJet nel frattempo ha scelto David Morgan per sostiuire Bellew ad interim riportando direttamente all’amministratore delegato, Johan Lundgren. Morgan lavora per easyJet dal 2016 e nel 2019 ha già ricoperto il ruolo di coo ad interim per quasi un anno, prima dell’arrivo di Bellew. «Voglio ringraziare Peter per il duro lavoro fatto augurargli il meglio. Tutti noi restiamo concentrati a dare un servizio sicuro e affidabile questa estate. Sono contento che le operazioni siano state affidate alla mani capaci di David Morgan che può prendere rapidamente l’incarico, avendolo già ricoperto», ha detto Lundgren.