by Roberta Rianna | 16 Novembre 2020 9:45
«Noi del settore turistico sono mesi che ci lamentiamo giustamente della nostra situazione, dei pochi aiuti avuti finora e dei divieti che ci stanno impedendo oggi qualsiasi ripartenza. Ma ci siamo dimenticati di mostrare la nostra vicinanza anche ai giornali e ai loro impiegati, ovviamente a quelli del settore turistico». Con queste parole, affidate a un post su Facebook, Luca Caraffini, amministratore delegato di Geo Travel Network, esprime la sua solidarietà alla stampa di settore, colpita dalla crisi da Covid-19 tanto quanto le vere e proprio aziende del turismo.
I giornali trade, prosegue l’ad del network di casa Alpitour-Costa, «ci sono sempre serviti per fare conoscere i nostri progetti, per informarci e per avere tutte le novità del nostro settore. Credo che con la poca pubblicità che oggi riescono a raccogliere, viste le difficoltà del nostro settore, di certo avranno anche loro una difficoltà non indifferente a restare operativi».
E poi un auspicio: «Speriamo anche per loro in aiuti concreti. È un ringraziamento per quanto fatto per tutti noi fino ad ora».
Un messaggio di supporto, quello di Caraffini, che ci ripaga di tanti sforzi, offrendoci il giusto spunto per rilanciare l’appello al governo delle case editrici di turismo e arte[1], a cui anche L’Agenzia di Viaggi Magazine ha aderito nelle scorse settimane.
«I provvedimenti fin qui presi dall’esecutivo sono rivolti soprattutto al mondo del turismo, ma non contemplano il caso di aziende editoriali», scrivevano Lozzi Editori & Co., ricordando come «il codice Ateco 58.1 escludesse le nostre aziende da importanti interventi a sostegno del turismo, limitandoli agli operatori turistici».
Da qui la richiesta a Palazzo Chigi di tenere sempre in considerazione l’editoria specializzata nei prossimi decreti mirati a sostenere il turismo.
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/editori-lappoggio-di-caraffini-aiuti-alla-stampa-turistica/
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