eDreams Odigeo ha ufficialmente inaugurato, lo scorso 24 gennaio, il nuovo tech hub di Milano, da anni città strategica per la mega società di viaggi online che opera nel travel con i marchi eDreams, Go Voyages, Opodo, Travellink e il metamotore di ricerca Liligo e che ha visto, di recente, l‘ingresso nel capitale di Bank of America.
LO SVILUPPO DI MILANO. A Milano, nel 2019, eDreams Odigeo aveva avviato un’operazione di riorganizzazione interna che aveva portato all’esubero di una settantina di dipendenti. “Abbiamo optato per una nuova struttura operativa con l’obiettivo di rafforzare le capacità tecnologiche – fa sapere l’azienda a L’Agenzia di Viaggi Magazine – L’intento era quello di concentrare gli sforzi sulla propria competenza in materia di innovazione e tecnologia, offrendo una customer experience da leader del settore mettendo a disposizione prodotti sempre più innovativi e servizi ottimizati”. E infatti, nel 2020 è stata poi annunciata l’apertura di un nuovo polo di innovazione a Milano (insieme a quello di Porto, in Portogallo) e la ricerca di figure professionali in ambito tecnologico.
“Nel 2021 abbiamo avviato il piano di assunzione di oltre 100 nuove risorse da impiegare negli hub tecnologici dell’azienda a Milano, Porto, Barcellona e Madrid – continua eDreams Odigeo – e l’anno scorso, a livello globale, sono stati aggiunti 250 nuovi membri del team che sono stati inseriti nei dipartimenti tecnologici per supportare la crescita del suo servizio di abbonamento Prime”, che ha attualmente raggiunto la soglia di oltre 3,8 milioni di membri dal lancio nel 2017.
L’ENNESIMO RECRUITING. Il nuovo tech hub di Milano ha avviato le attività con uno staff iniziale di 60 persone. “L’azienda prevede di assumere quest’anno altri 100 professionisti in ambito tecnologico all’interno di tutti i tech hub che gestisce in Europa, e Milano è una delle sedi in cui si stanno concentrando gli sforzi di reclutamento – spiega la società di viaggi online – Abbiamo una dimensione internazionale (circa 17 milioni di clienti all’anno in 44 Paesi, ndr) e una visione e un’impronta globale; operiamo con questo approccio anche a livello di risorse umane. La modalità di lavoro aziendale è ibrida e flessibile, e i membri del team possono unire il tempo in ufficio con il lavoro da casa”.
Su Milano, i principali profili ricercati sono al momento: data scientist, technical support engineer, lead engineer, Java software engineer, Frontend software engineer, iOS Software engineer, Android software engineer, Java developer, Frontend developer, PHP Software engineer.
LA STRATEGIA DEI TECH HUB. «Con la continua crescita della domanda di viaggi leasure e di servizi in abbonamento, siamo in una posizione ideale per intraprendere la prossima fase del nostro viaggio – commenta l’amministratore delegato Dana Dunne – Garantire ai nostri clienti un’esperienza soddisfacente è la chiave del nostro successo e, a tal fine, stiamo investendo nell’espansione della nostra rete di tech hub in tutta Europa e nel reclutamento di talenti di prim’ordine che si uniscano al nostro team e ci aiutino a continuare a rivoluzionare il settore dei viaggi. I nostri tech hub svolgono un ruolo cruciale nel sostenere la nostra continua crescita come azienda con modello di abbonamento e il loro contributo avrà un impatto significativo sulle abitudini d’acquisto di milioni di viaggiatori in tutto il mondo».
eDreams Odigeo continua ad aumentare la propria redditività e a consolidare la sua posizione di mercato: i recenti risultati trimestrali dell’azienda mostrano i progressi compiuti in questo senso, con un aumento del 78% dell’Ebitda di cassa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’azienda è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di 180 milioni di euro di Ebitda di cassa e 7,25 milioni di membri Prime entro l’anno fiscale 2025.