Sarà la più ricca offerta aerea di sempre lungo le rotte Usa-Italia. Per la prossima stagione estiva, infatti, la Delta Air Lines metterà a disposizione sui suoi voli da e per l’Italia oltre 1,6 milioni di posti. È il frutto dell’effetto set-cation, secondo Joseph Young, general manager per l’Europa Middle East, Africa e India dell’aerolinea, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Grazie infatti alla messa in onda di serie come “White Lotus” sulla nota piattaforma streaming, negli ultimi due anni si è registrato un crescente interesse degli americani per la Sicilia. Da qui la decisione di Delta di avviare un collegamento da e per New York su Catania. Così, con film e serie che si svolgono in vari contesti nordamericani, si sta diffondendo una voglia di States anche tra i viaggiatori italiani.
Young rivela che le analisi di mercato confermano una forte attrazione degli americani per l’Italia e per l’Europa in generale e una parte significativa di questo richiamo deriva proprio dalla popolarità che talune destinazioni acquisiscono attraverso le serie trasmesse dalle piattaforme. Nella ripartizione di flussi di passeggeri tra Italia e Usa, sui voli Delta un buon 70% è ad appannaggio dei clienti americani, anche se da Milano lo share di passeggeri italiani è più alto grazie anche ad un buon flusso di turismo d’affari.
Significativa, poi, è la buona percentuale di passeggeri in classe business che si registra sui voli da e per l’Italia, come rivela nell’intervista lo stesso general manager della compagnia aerea nordamericana: «I nostri clienti non solo pagano di più per volare con Delta, ma quando arrivano a destinazione spendono più — del tipico cliente di una low cost — per hotel di lusso, ristoranti di alto livello, tour esclusivi, contribuendo così alle economie delle città che serviamo».
C’è poi un cambio di paradigma a livello generale riguardo l’approccio al volo transatlantico, come osserva Young: «È infatti il segmento “leisure premium” ad apparire più performante. Quello che notiamo, a livello globale, è che le persone non viaggiano più solo per lavoro, ma combinano le trasferte con viaggi di piacere, portano le loro famiglie e soggiornano più a lungo».