Egitto, apre sul Mar Rosso la prima Scuola italiana di ospitalità
Nasce la prima Scuola italiana di ospitalità in Egitto. L’accordo è stato siglato tra Federturismo Confindustria e il gruppo turistico egiziano Pickalbatros, in occasione della visita ufficiale del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore rafforzamento dei legami bilaterali tra i due Paesi e rientra tra gli obiettivi legati alla formazione professionale e allo sviluppo di nuove competenze, promosso dal ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
“Lo scopo principale – si legge in una nota ufficiale di Federturismo Confindustria – è promuovere la cooperazione nel campo dell’ospitalità e del turismo con l’apertura di una scuola professionale a Hurghada, sul Mar Rosso, che operi formando i giovani locali con standard qualitativi italiani, certificati dalla Scuola italiana di ospitalità».
«Il progetto prevede lo sviluppo di programmi professionali educativi di alta qualità in ambito turistico, lo scambio culturale e professionale tra Italia ed Egitto e una più forte cooperazione nella gestione dei flussi migratori regolari per motivi di lavoro. Il Memorandum of understanding stabilisce le basi per la collaborazione in ambiti quali: la formazione e gli stage internazionali per studenti, la condivisione di risorse didattiche e la cooperazione in progetti di ricerca, l’inserimento nel mercato del lavoro in entrambi i Paesi».
«La realizzazione della scuola – precisa ancora il comunicato – è affidata al gruppo Pickalbatros, che si impegna a completare la costruzione dell’edificio entro sei mesi dalla valutazione tecnica finale.
«Con il Piano Mattei sosteniamo centralità del turismo per lo sviluppo delle Nazioni – sottolinea Santanchè – È naturale, quindi, che il piano che porta il suo nome preveda importanti accordi su un comparto che, oltre a essere un traino per l’economia italiana, rappresenta la principale fonte di entrate, ed è pertanto essenziale, per l’Egitto».
Il binomio Italia-Egitto, dunque, si rafforza, spiega ancora la titolare del Mitur: «Dal progetto del primo treno turistico di lusso creato da Arsenale spa per la tratta Cairo-Assuan alla collaborazione sui pacchetti turistici, passando per i programmi di formazione professionale e istruzione e l’obiettivo di aprire una scuola di formazione alberghiera e turistica a Hurgada: tutti gli impegni sono volti a consolidare la collaborazione italo-egiziana, da un lato contribuendo allo sviluppo sostenibile dei settori turistico e infrastrutturale del Paese, dall’altro incentivando l’esportazione del made in Italy e dei servizi».