Egitto, i tre pilastri del rilancio del travel
Il ministero del Turismo e delle Antichità dell’Egitto (Paese presente alla manifestazione fieristica milanese con l’Egyptian Tourism Authority al Pad.4 Stand A87 A93) punta a incrementare del 25-30% gli arrivi turistici attraverso una strategia nazionale di lungo ter- mine che si fonda su tre pilastri.
Sul fronte dell’aviazione, si sta lavorando per raddoppiare la capacità degli aeroporti egiziani con conseguente aumento dei volumi di traffico verso le destinazioni turistiche egiziane e il potenziamento dei voli domestici per consentire ai turisti di spostarsi più agevolmente all’interno del Paese. Grande attenzione è posta sul miglioramento dell’esperienza turistica attraverso il piano di sviluppo dei servizi di musei e siti archeologici, molti dei quali sono già stati dotati di veicoli a energia solare per trasportare i visitatori e di sistemi di e-ticketing e ingressi elettronici smart che consentono l’accesso con carta di credito.
Nel corso del 2022 il già straordinario patrimonio archeologico dell’Egitto si è arricchito di nuove scoperte, tra cui cinque tombe di varie epoche rinvenute a Saqqara su un lato della Piramide di Re Merenre, mentre al Cimitero Bubastian sono state riportate alla luce 150 statuette in bronzo di antiche divinità egizie. Importanti progetti di restauro sono stati avviati in diverse località, tra cui tre siti lungo il Cammino della Sacra Famiglia in Egitto.
Favorire gli investimenti privati, nazionali e stranieri, soprattutto nel settore ricettivo, per aumentare la competitività della destinazione, è un altro degli obiettivi del ministero. A tale proposito è stata completata la rivalutazione degli alberghi secondo i nuovi criteri dell’Unwto per allineare ai livelli internazionali la classificazione delle strutture.
