Egitto, Santanchè inaugura la Scuola italiana di ospitalità

Egitto, Santanchè inaugura la Scuola italiana di ospitalità
24 Ottobre 12:52 2024 Stampa questo articolo

Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha inaugurato la mattina del 24 ottobre la Scuola Italiana di Ospitalità “Campus Enrico Mattei” a Hurghada, in Egitto.

L’iniziativa è nata nel contesto del Piano Mattei per l’Africa promosso dal governo italiano, ed è stata realizzata del ministero del Turismo in collaborazione con Scuola Italiana di Ospitalità, Federturismo Confindustria, l’Ambasciata d’Italia in Egitto, PickAlbatros Holding e il ministero del Turismo egiziano.

L’obiettivo è supportare il settore turistico locale e internazionale, creando figure professionali altamente qualificate e favorendo lo scambio di competenze tra Italia ed Egitto; si colloca nella più ampia ottica di cooperazione e sviluppo sostenibile con i Paesi africani.

La realizzazione del “Campus Enrico Mattei” punta a sviluppare competenze manageriali, promuovere l’eccellenza operativa, incentivare l’innovazione e la sostenibilità, e assicurare la conformità normativa. Lo farà attraverso la formazione di figure professionali altamente qualificate nel settore dell’ospitalità, con due specializzazioni, rispettivamente nella gestione del Food & Beverage (F&B) e delle attività di cucina e nella gestione dell’esperienza dell’ospite nelle attività di ricevimento e sala.

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«Un momento storico per il comparto turistico in termini di relazioni internazionali tra l’Italia e l’Africa, in un frangente in cui la cooperazione e lo sviluppo sostenibile sono più importanti che mai – ha dichiarato il ministro Santanchè – Diamo da oggi un futuro nuovo ai giovani egiziani che potranno così ricevere una formazione di alto livello, grazie a docenti e formatori italiani, acquisendo e rafforzando le competenze nel settore del turismo per migliorare così le loro opportunità di lavoro e andare incontro alla richiesta di forza lavoro qualificata, anzitutto in Egitto, ma anche in Italia, in particolare fruendo delle norme che favoriscono l’immigrazione del personale formato all’estero».

Santanchè ha aggiunto: «Un’iniziativa che, da un lato, risponde alle esigenze del mercato del lavoro, dall’altro contribuisce alla crescita reciproca. Investire nella formazione e nella professionalizzazione del turismo significa progettare un settore prospero, capace di generare opportunità e di migliorare la qualità. L’Italia, con la sua esperienza e competenza, è pronta a esportare modelli vincenti di formazione e professionalizzazione del comparto. Considerata l’importanza della formazione, il ministero del Turismo si è dotato di una specifica direzione a essa dedicata. E adesso, con questo progetto collocato nel contesto del Piano Mattei, puntiamo a una maggiore internazionalizzazione della formazione, che si porterà a creare migliori esperti anche contaminando con il know how italiano tutta l’area del Mediterraneo».

Orgoglioso della realizzazione del progetto della Scuola Italiana di Ospitalità a Hurghada anche l’Ambasciatore d’Italia Michele Quaroni: «La Scuola, frutto della collaborazione tra vari attori pubblici e privati italiani ed egiziani, è una dimostrazione concreta delle grandi potenzialità del Piano Mattei per l’Africa e delle opportunità che possono scaturire per l’Egitto e per il nostro Paese dalla sua realizzazione. Contribuirà a rinsaldare i legami economici tra i due Paesi e anche a promuovere percorsi di migrazione controllata verso l’Italia, con ricadute positive per gli operatori dell’industria del turismo da ambo i lati del Mediterraneo».

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Il taglio del nastro

La Scuola Italiana di Ospitalità, nata nel 2019 grazie all’impegno di Fondazione Cdp – l’ente no profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e Th Resorts, propone nel Campus Enrico Mattei, due corsi di specializzazione: Food & Beverage Management e Guest Experience Management. Il programma formativo della Scuola Italiana di Ospitalità si sviluppa in due fasi complementari: la prima parte consiste in lezioni teoriche, per un totale di almeno 285 ore, che si tengono presso la sede di Hurghada; il percorso prosegue con una fase di esperienza pratica. Gli studenti partecipano a stage presso aziende del settore, dove possono mettere in pratica le nozioni apprese in aula. Al termine dei corsi, gli studenti ricevono una certificazione valida a livello nazionale e internazionale, che attesta le competenze acquisite, aprendo opportunità di carriera in ruoli come Assistant Food & Beverage Manager, Junior Guest Experience Specialist e Junior Sustainability Coordinator.

«Cento studenti partecipanti, oltre 600 ore di formazione teorico/pratica con la stessa metodologia di learning by doing che applichiamo in Italia attraverso l’alternanza di lezioni dimostrative, laboratori e tirocini con tutoraggio – ha precisato Giulio Contini, direttore generale della Scuola Italiana di Ospitalità – E con la consapevolezza dell’impatto sociale derivante dall’inclusione dei giovani locali in progetti di formazione ed inserimento lavorativo. Siamo grati al ministero del turismo e a tutti i partner che hanno collaborato affinché questo progetto si potesse realizzare».

La presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli, ha aggiunto: «La formazione è la vera “chiave” in ogni Paese per riavviare il comparto turistico e per fornire ai lavoratori le conoscenze e gli strumenti per potersi orientare in un mondo complesso, ma ricco di opportunità. L’inaugurazione della Scuola Italiana di Ospitalità di Hurghada che formerà i giovani egiziani secondo i nostri standard qualitativi è motivo per noi di grande orgoglio e soddisfazione, frutto di un bel lavoro di cooperazione tra Italia ed Egitto volto a sostenere lo sviluppo del settore dell’ospitalità dei nostri Paesi e a facilitare l’inserimento di queste qualificate risorse nel mercato del lavoro».

Infine, il presidente di Pickalbatros, Kamel Abu Ali, ha commentato: «Sono molto felice di accogliere la delegazione del ministero del Turismo italiano a Hurghada. Questo momento segna il successo degli sforzi positivi che abbiamo compiuto per dare vita a questo progetto. Questa scuola, in collaborazione con i nostri amici italiani, fornirà manodopera qualificata tanto necessaria ai mercati egiziano e italiano. Questa scuola rappresenta chiaramente la storica e fruttuosa amicizia e cooperazione tra l’Egitto e l’Italia».

«TURISMO COSTRUTTORE DI PACE»: LA NOTA CONGIUNTA DEI MINISTRI SANTANCHÈ-FATHY

In occasione dell’inaugurazione del Campus, il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato a Hurgada Sherif Fathy, ministro del Turismo e delle Antichità della Repubblica Araba d’Egitto, per riaffermare la cooperazione di lunga data tra Egitto e Italia nel settore del turismo.

Durante l’incontro, entrambi i ministri hanno sottolineato l’importanza del turismo come motore fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico. Hanno evidenziato la necessità di formazione professionale e sviluppo delle competenze per migliorare le opportunità di occupazione e sostenere la crescita delle rispettive industrie turistiche.

Hanno inoltre espresso la loro soddisfazione per l’inaugurazione della Scuola Italiana di Ospitalità a Hurghada, che mira a fornire ai giovani egiziani una formazione di livello mondiale nel settore del turismo e dell’ospitalità. Questa iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con Federturismo Confindustria, Scuola Italiana di Ospitalità e il gruppo Pickalbatros.

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I ministri del Turismo di Italia ed Egitto Daniela Santanchè e Sherif Fathy

I due ministri hanno accolto con favore questo modello innovativo di collaborazione tra il settore privato e le istituzioni pubbliche di entrambi i Paesi, basato sul reciproco beneficio, ed hanno espresso l’intenzione di esplorare modalità per replicarlo in altri progetti.

Nell’evidenziare l’importanza del turismo come strumento di costruzione di pace i due ministri hanno inoltre ribadito il loro impegno a rafforzare la cooperazione tra i ministeri del turismo di Egitto e Italia attraverso lo scambio di informazioni, competenze e buone pratiche in materia di politiche turistiche, al fine di promuovere una crescita sostenibile e di alta qualità nel settore del turismo, identificando aree di azione congiunta per sfruttare appieno il potenziale dell’industria turistica di entrambi i Paesi e favorendo opportunità di collaborazione tra le industrie turistiche di Egitto e Italia.

Le foto pubblicate sono state inviate dall’ufficio stampa del ministero del Turismo

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