Cinzia Renzi, presidente di Assoviaggi Roma Confesercenti, è tra i candidati alle prossime elezioni regionali nel Lazio, nel collegio Roma e Provincia, nelle fila della Lega per Rocca Presidente. «Di turismo bisogna parlare tutto l’anno, non solo quando fa comodo», afferma in occasione della presentazione del suo programma elettorale con l’ex ministro dell’Agricoltura, delle Politiche foretstali e del Turismo, Gian Marco Centinaio.
Primo punto cardine è la promozione. «Nei prossimi anni nel Lazio ci saranno degli appuntamenti importanti e non possiamo arrivare impreparati – dichiara – È necessario investire nel settore favorendo lo sviluppo economico di tutto il territorio, anche in vista del Giubileo e della candidatura per l’Expo 2030. Per questo la promozione all’estero diventa fondamentale, sostenendo economicamente le imprese turistiche che partecipano alle fiere internazionali».
Tra le priorità di Renzi anche la lotta all’abusivismo, la valorizzazione dei trasporti, la formazione e il sostegno alle imprese ancora in sofferenza, nonostante la ripresa dei flussi turistici.
«È urgente – sostiene – lo sblocco immediato dei rimborsi che le strutture ricettive e le agenzie di viaggi attendono da mesi, a seguito della partecipazione alle iniziative “Lazio Experience e Più notti e più sogni”. Ci sono adv che attendono rimborsi fino a 21mila euro. Queste strategie, invece di rivelarsi un sostegno, hanno aggravato la situazione economica delle imprese. Inoltre, i bandi con iniziative a sostegno devono essere più accessibili soprattutto alle aziende in difficoltà e riteniamo che sia impensabile richiedere il Durc».
Contro l’abusivismo, invece, suggerisce la candidata, «è necessario istituire un organo di controllo permanente presso i comuni o aeree metropolitane, sia creando una task force, sia monitorando il web con l’ausilio della Polizia postale, e prevedere serie sanzioni per i trasgressori che esercitano attività abusiva».
Altro tema centrale sono i trasporti. «Vorremmo creare una carta integrata regionale che includa il trasporto e alcune agevolazioni per i biglietti d’ingresso ai musei e alle varie aree di interesse turistico del Lazio e l’ideazione di itinerari turistici ad hoc che seguono le tratte ferroviarie esistenti con scambi su gomma e non. Da Anzio, al Borghetto di Nettuno, fino alla scoperta della Sabina e della Valle del Tevere», afferma.
Fondamentale, per Cinzia Renzi, anche la formazione. «Oggi l’offerta formativa è obsoleta e le scuole superiori e gli istituti tecnici spesso non sono idonei a introdurre nel mondo del lavoro figure preparate – conclude – Sarebbe opportuno istituire un bonus fiscale per le aziende che si offrono come formatori. A questo proposito si dovrebbe istituire un tavolo permanente tra l’assessorato al lavoro e l’Ente Bilaterale Lazio che, unico nel suo genere, raggruppa Confcommercio, Confindustria e Confesercenti».