Estate record per Emirates che ha chiuso il bimestre di picco (luglio-agosto) di quest’anno con oltre 1,2 milioni di passeggeri, rispetto ai 402mila nello stesso periodo del 2020, evidenziando così la ripresa dei viaggi internazionali da e verso gli Emirati.
Da quando Dubai ha riaperto le frontiere ai visitatori internazionali, la compagnia ha gradualmente ripristinato la sua rete di voli, arrivando oggi a oltre 120 destinazioni, a cui si aggiungeranno altre venti rotte entro ottobre.
Emirates tiene poi a sottolineare che, nonostante la pandemia, ha continuato a fornire servizi innovativi ai passeggeri. In particolare, è stata lanciata la tecnologia biometrica con oltre 30 telecamere già attive nell’hub di Dubai al check-in, agli ingressi di First e Business Class Lounge e sin alcuni gate di imbarco. Più di 380.000 clienti hanno utilizzato i gate biometrici per imbarcarsi sul proprio volo.
Insieme al team di immigrazione, Emirates ha anche riattivato gli smart gate che consentono ai viaggiatori idonei di attraversare il controllo passaporti all’arrivo e alla partenza in pochi secondi, utilizzando la nuova tecnologia contactless. Utilizzo crescente anche dei chioschi intelligenti, introdotti a settembre 2020, che permettono ai clienti di effettuare il check-in, ricevere la carta d’imbarco, scegliere i posti a bordo e depositare i bagagli in autonomia.
Nel corso di questo mese Emirates introdurrà altri sei chioschi self service per il check-in e il deposito bagagli nell’area del terminal di First e Business Class.
Nell’ultimo anno, poi, la compagnia ha introdotto una nuova tecnologia che rende più facile per i clienti segnalare bagagli in ritardo o danneggiati direttamente sul proprio sito Emirates.com.