Enit, a settembre workshop a Londra sull’Italia del lusso
Si terrà a Londra, il prossimo 26 settembre, il workshop esperenziale dell’Enit dedicato all’offerta luxury: organizzato in collaborazione con la Connections, comunità privata internazionale per dirigenti di alto livello, l’incontro è alla sua seconda edizione e, come nel 2018, sarà l’occasione per presentare a 50 dirigenti e decision maker di alto livello le novità italiane nel segmento del lusso.
Denominato “The Connection Way”, il workshop vuole essere luogo e momento per facilitare relazioni commerciali durature tra dirigenti senior e operatori italiani. Quest’anno, poi, verranno illustrate le attività programmate per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci e per la cucina, con il campionamento di piatti italiani accompagnati da vini forniti da St James’s Hotel & Club.
Per Flavio Zappacosta, manager per Regno Unito e Irlanda dell’Enit, «questo evento, realizzato con il team di Connections, ci consentirà di presentare alcuni servizi di lusso italiani agli acquirenti nel Regno Unito. Il nostro settore privato continua a beneficiare dei rapporti instaurati con Connections; questo nuovo modo di fare impresa si è dimostrato inestimabile».
Micaela Giacobbe, fondatrice di Connections, ha dichiarato: «Questo sarà il nostro quinto evento in collaborazione con l’ente turistico italiano a riprova dell’efficacia del reciproco supporto e contributo. Dal nostro primo evento insieme al Rocco Forte Verdura Resort, in Sicilia, nel 2016, abbiamo lavorato insieme a eventi a Londra, in Puglia, in Toscana e a Courmayeur».
Con quasi 5 milioni di arrivi e 29 milioni di pernottamenti registrati nel 2017, e una spesa che supera i 3 miliardi di euro, il Regno Unito rappresenta uno dei primi dieci bacini dell’incoming italiano, con una spiccata preferenza di soggiorni e viaggi in Veneto, Lazio, Toscana e Lombardia.
