“Ven a Italia”. È l’invito che riecheggerà nello stand – di quasi 100 metri quadrati – che l’Enit avrà a disposizione dal 2 al 4 aprile prossimi al Wtm Latin America 2019, in programma a San Paolo in Brasile.
L’appeal del nostro Paese nei mercati sudamericani, dati alla mano, è fin troppo evidente: secondo l’Ufficio Studi Enit, Banca d’Italia e Unwto, gli arrivi aeroportuali dall’area Sudamerica nel 2018 sono cresciuti del 6,7% rispetto al 2017.
Gli hotel italiani ospitano la maggioranza dei flussi da ogni Paese latinoamericano, anche se nel biennio considerato cresce maggiormente la ricettività extra-alberghiera per entrambi gli indicatori, arrivi e presenze, con un vistoso aumento nel totale dei viaggiatori alle frontiere (+17,1%) e nella spesa (+11,2%), mentre risultano in leggera flessione i pernottamenti (-0,3%). In termini di spesa turistica, si registra un +12,5% degli introiti dal Brasile, pari a 720 milioni di euro, e dall’Argentina (+25,5%), ma è aumentato anche il numero di turisti messicani.
«Quello Sudamericano – spiega Giorgio Palmucci, presidente dell’Enit – è un mercato in espansione che pesca dal passato, e si rigenera grazie anche al turismo di ritorno. Il merito di questi successi va in particolare all’accordo di cooperazione tra Italia, Argentina e Brasile firmato dal ministro delle Politiche agricole e del Turismo Gian Marco Centinaio. La conoscenza delle eccellenze italiane passa anche dalla nostra capacità di rafforzare la comunicazione del percorso esplorativo, un’esperienza che trova slancio nella centralità del food».
Nel dettaglio, la partecipazione dell’Italia al Wtm Latin America verrà caratterizzata dalla presenza di 14 espositori tra i quali compagnie aeree, tour operator e hotel che presenteranno le offerte prevalentemente per il mercato brasiliano. Novità di questa edizione è la promozione della Corsa Italia, speciale esperienza run di 6 chilometri in programma il 9 giugno a San Paolo, uno degli eventi che anticipa le celebrazioni per il centenario Enit.
Un’area sarà dedicata alla virtual reality, che consente di vivere un’esperienza declinata in tre percorsi (città d’arte, food e lifestyle) uniti dal fil rouge del patrimonio Unesco, ma anche all’insegna della sostenibilità. Prevista anche una cena istituzionale (il 2 aprile) al Terraço Italia, rinomato ristorante italiano della capitale brasiliana, a favorire il networking tra operatori, stampa ed espositori.