Crescono del 21,97% e passano da oltre 157mila a quasi 200mila. Sono le partenze di turisti mediorientali verso l’Italia. A spendere maggiormente sono i visitatori provenienti da Emirati Arabi, Arabia, Iran e Kuwait ma cresce di oltre il 90% la spesa di chi ci raggiunge dal Qatar. Si tratta di una tipologia di turista che viaggia di solito in gruppo e ricerca soprattutto località del centro-nord. È qui che si registrano le spese maggiori.
A certificare il trend ci ha pensato l’Ufficio Studi Enit su dati Bankitalia. Con Lazio, Lombardia, Veneto, Toscana, Piemonte ed Emilia Romagna che sono anche le regioni in testa per numero di presenze. Un mercato in fermento, quello mediorientale, che l’Agenzia nazionale del turismo si prepara ad affrontare con la partecipazione all’Arabian Travel Market di Dubai, in programma dal 28 aprile al 1° maggio.
Prenderanno parte alla fiera emiratina con Enit, nell’area dello stand Italia, le Regioni Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Marche e decine di operatori privati. All’Atm verrà allestito un corner dedicato al benessere in stile italiano, mentre un’area sarà dedicata alla virtual reality, che consente di vivere l’esperienza della realtà virtuale declinata in tre percorsi (città d’arte, food e lifestyle) uniti dal fil rouge del Patrimonio Unesco, anche all’insegna della sostenibilità.
Il marchio Italia sarà presente in ogni ingresso della fiera, dall’entrata nord a quella del padiglione Europa, e video promozionali sul nostro Paese mostreranno immagini delle regioni presenti. A inaugurare lo stand, il 28 aprile, la conferenza di presentazione dell’offerta turistica della Lombardia e della città di Milano in piazza Italia alle ore 13.
«L’esperienza unica nel lifestyle italiano anima le strategie di Enit in collaborazione con il Sistema Italia – afferma il direttore esecutivo Giovanni Bastianelli – anche in vista dell’Expo Dubai 2020».