Enit, intimidazione al ceo Jelinic. Solidarietà da Santanchè&Co.

Enit, intimidazione al ceo Jelinic. Solidarietà da Santanchè&Co.
04 Settembre 17:00 2024 Stampa questo articolo

Ha trovato la sua auto, parcheggiata all’interno della sede di via Marghera, con gli pneumatici squarciati. Brutta sorpresa ieri per l’amministratore delegato di Enit Spa, Ivana Jelinic, “vittima di un atto intimidatorio da parte di ignoti”, come riferisce l’ex Ente nazionale del turismo, presto a tutti gli effetti società per azioni.

“Non ci lasceremo intimidire e continueremo ad andare avanti nel nostro operato – è il commento rilasciato all’Ansa – Dopo la campagna denigratoria ai danni di Enit e del suo rappresentante legale, si è passati alle minacce. Evidentemente il lavoro portato avanti con dedizione, professionalità e passione ha toccato delle corde che hanno infastidito chi pensava di poterci utilizzare per esercitare il proprio potere. Enit e il suo amministratore adiranno le vie legali con una denuncia contro ignoti“.

Mai in precedenza Jelinic aveva subito un atto simile, che arriva in un momento caldo per Enit, in piena fase di transizione: l’ad, infatti, sta curando il passaggio dell’ente di promozione dell’offerta turistica italiana a Spa. Una macchina, peraltro, che inizia ad andare a peni giri per l’imminente avvio della stagione delle fiere.

Dal ministro del Turismo, Daniela Santanchè, «massima solidarietà all’ad Jelinic, certa che non si lascerà intimidire da questi beceri atti minatori e che proseguirà il suo lavoro di rilancio dell’ente con l’impegno e la professionalità che da sempre la contraddistinguono».

«Esprimo la mia totale solidarietà all’amministratore delegato di Enit, Ivana Jelinic – le fa eco il consigliere del Mitur e deputato di Fratelli d’Italia, Gianluca Caramanna – Il mio invito è a non lasciarsi intimidire da questi atti vandalici e di continuare a lavorare con la stessa dedizione e professionalità di sempre. Non saranno queste minacce a fermare l’ente, l’amministratore e tutto il suo Cda».

Ha espresso vicinanza a Jelinic anche il presidente di Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi: «Esprimo la mia più grande solidarietà a Ivana Jelinic. Già presidente di Fiavet Confcommercio, resta per me e per tutti gli associati un esempio di abnegazione nel lavoro oltre che una carissima collega, che non merita questo tipo di avvilenti ritorsioni e minacce. Lavorando al suo fianco nella precedente giunta Fiavet, ho trovato un’alleata forte nella lotta all’illegalità e alla trasparenza e sono convinto che il suo percorso stia proseguendo in questa direzione».

L'Autore

Fabrizio Condò
Fabrizio Condò

Giornalista professionista, innamorato del suo lavoro, appassionato di Storia, Lettura, Cinema, Sport, Turismo e Viaggi. Inviato ai Giochi di Atene 2004

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