Enit, Palmucci annuncia l’operazione rilancio
Una campagna promozionale straordinaria per rilanciare il Paese dopo l’effetto-coronavirus: l’ha annunciata il presidente dell’Enit, Giorgio Palmucci, nel corso della trasmissione Porta a Porta in onda su Rai Uno, durante cui ha anche denunciato «una diffusa isteria mediatica che purtroppo si è riversata anche all’estero, con situazioni davvero spiacevoli come quella degli italiani respinti a Mauritius».
«Ora dovremo cercare di lavorare bene sulla comunicazione, rassicurando tutti i nostri mercati attivando 28 uffici all’estero e lanciando una campagna promozionale che stiamo decidendo proprio in queste ore per riportare i turisti stranieri in Italia – ha aggiunto Palmucci – Purtroppo gli effetti di questa emergenza sanitaria saranno pesanti per almeno altri tre mesi con un flusso di disdette, da parte dei tour operator europei ed extra-europei, che arriva a ridosso della stagione estiva. Ecco perché ora dobbiamo reagire con tempestività e raccontare di un’Italia sicura, dove tutto è sotto controllo rispetto ad altri Paesi dove probabilmente non sono state adottate misure così efficaci come qui da noi».
Palmucci, inoltre, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Mattino dove ha ricordato che «sebbene l’impatto sul turismo avviene in un momento di affluenza turistica limitata, eccetto che per le località montane, dobbiamo essere reattivi, con una coesione di obiettivi tra tutti i soggetti della filiera, pubblici e privati, perché sono in gioco le prenotazioni per Pasqua e i ponti primaverili».
Confermata, infine, la presenza dell’Enit a Itb Berlino: «Il nostro Paese vanta oltre 360 milioni di pernottamenti generati dagli stranieri lo scorso anno, con introiti valutari per 40 miliardi di euro e il settore conta più di 4,2 milioni di occupati, considerando tutto l’indotto. Non dobbiamo sperperare questo patrimonio con azioni autolesionistiche come avvenuto in questi ultimi giorni con un allarmismo mediatico a dir poco esagerato».