Equilibrio Festival, l’aurora boreale all’Auditorium di Roma

11 Febbraio 07:00 2019 Stampa questo articolo

L’aurora boreale a Roma. Si potrà ammirare ogni giorno, dal tramonto in poi, sulla cupola della sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal 10 al 26 febbraio, in occasione dell’edizione 2019 dell’Equilibrio Festival, iniziativa incentrata sulle tendenze contemporanee della danza e del balletto in Europa che quest’anno, dopo le edizioni consacrate alla Francia e alla Germania, è dedicata ai paesi nordici (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia), con il titolo “Aurora Boreale a Roma”.

Nota anche come la “danza delle luci”, per le diverse tonalità di rosso, verde e azzurro che sembrano danzare nel cielo notturno dei paesi nordici, e che è possibile vedere a occhio nudo (se si è fortunati, e se il periodo dell’anno è quello giusto), l’aurora boreale verrà proiettata in diretta dall’osservatorio di Geofisica dell’università di Oulu, nella Lapponia finlandese (il live streaming è realizzato da Pukki Visuals, azienda finlandese che ha realizzato anche live streaming molto popolari che permettono di osservare la vita degli animali nei loro habitat naturali).

Inoltre sempre dal tramonto a notte fonda l’artista danese Mads Vegas con la sua light art illuminerà il porticato esterno dell’Auditorium con l’Aurora Sky: luci in movimento che creeranno un percorso di luce verde cangiante, per cui si avrà l’impressione di camminare “dentro” l’aurora boreale. Sempre lo stesso artista proiettando la luce in movimento all’interno dell’Auditorium, nell’antica Villa Romana, realizzerà il Northern Mystery, suggestivo gioco di luci colorate.

Il direttore artistico Roger Salas ha spiegato che l’ispirazione al tema del festival – che vedrà la “danza delle luci” incarnarsi negli spettacoli di danza contemporanea, light & visual art e sound performance realizzati da un selezionato gruppo di artisti, coreografi, ballerini e compositori che presenteranno il meglio della loro produzione – gli è venuta ricordando la vera aurora boreale che nel 1859 si potè ammirare nel cielo di Roma, una tempesta solare nota anche come “Evento di Carrington”, dall’astronomo inglese che per primo l’ha descritta e studiata.

Sul tema della danza nei paesi nordici il programma del Festival prevede anche incontri, conferenze, conversazioni e una panoramica sulla produzione cinematografica, nonché incontri e letture alla scoperta della letteratura nordica per l’infanzia. Il tutto completato da una serie di mostre fotografiche.

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Cristina Melis
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