Sull’agenda di Ernest il prossimo appuntamento importante è quello di fine luglio, quando nella sua flotta arriverà un Airbus A320 e nuove città italiane entreranno a fare parte del network del vettore. «L’azienda è in continua e rapida espansione – dice a L’Agenzia di Viaggi magazine David Girhammar, presidente e fondatore del vettore – e per l’estate 2017 gli aeroporti già collegati con voli diretti con Tirana sono Malpensa, Bergamo, Verona, Venezia, Bologna e Pisa, a cui tra poche settimane si aggiungeranno anche Cuneo, Genova, Rimini, Firenze, Ancona e Roma». Dopo aver ottenuto il Certificato di operatore aereo (Coa) e la Licenza operativa ad aprile 2017, Ernest ha inaugurato i suoi voli il 1° giugno con un Airbus A319 da 141 posti.
Definirebbe Ernest una low cost?
«Il nostro obiettivo è quello di diventare una low fare: qualità del volato a prezzi accessibili. Le tariffe attualmente acquistabili sono molto vantaggiose per i passeggeri. Prenotando con un po’ di anticipo, si possono trovare roundtrip a partire da 100 euro. Il nostro rapporto con i clienti è improntato sulla fiducia reciproca e per questo puntiamo a una sempre maggiore fruibilità del sito e a migliorare continuamente il servizio che offriamo».
Oltre che il web, quali sono gli altri canali di vendita?
«Siamo sui gds sotto il codice Iata H1, sulle principali Olta, e sempre più agenzie viaggi si registrano sul nostro sito per vendere direttamente con i loro accessi e avere un servizio dedicato che gli garantisce tariffe personalizzate, codici promo e commissioni sulle vendite».
Che tipo di servizi è possibile acquistare a parte?
«Scelta del posto a sedere e bagaglio da imbarcare, il cui prezzo varia in funzione del peso, con tre scaglioni: da 15 kg, 20 kg ma anche 25 kg. E ancora, animali in cabina e attrezzature sportive. A breve, poi, verranno implementati servizi come il piano fedeltà Loyalty Program, Fast Track, Vip Lounge e assicurazione medico/bagaglio e/o annullamento viaggio».
In che modo pensate di espandervi in futuro?
«Abbiamo intenzione di prendere altri due aeromobili da 180 posti ciascuno, della famiglia Airbus, che entreranno in flotta tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2018, permettendoci così di crescere su altri mercati internazionali. Già da oggi possimo dire che per la prossima winter si aggiungeranno alla rete dei collegamenti italiani anche Perugia e Bari».