by Carla Villani | 23 Novembre 2023 11:57
Per gli Stati Uniti, dopo l’attentato del 22 novembre al Rainbow Bridge, è un Thanksgiving Day di massima allerta e, quindi, con spostamenti molto complicati per chi magari aveva intenzione di spingersi in gita verso il confine con il Canada per visitare le iconiche cascate del Niagara.
L’ipotetico attentato al Rainbow Bridge (che secondo gli ultimi aggiornamenti non si può più definire tale), precisamente alla stazione di controllo sul lato americano del ponte che unisce Stati Uniti e Canada, tramite un veicolo lanciato a forte velocità poi è esploso, causando la morte dei due occupanti e il ferimento di altre due persone di passaggio, ha immediatamente fatto pensare d un attacco terroristico e di conseguenza, ieri 22 novembre, sono stati chiusi tutti i valichi di frontiera tra Stati Uniti e Canada e l’aeroporto di Buffalo Niagara è stato bloccato per diverse ore.
Oggi, esclusa anche dall’Fbi, la matrice terroristica del fatto, dopo che era già stata eliminata come ipotesi anche dalla governatrice di New York, Kathy Hochul, la situazione sta lentamente tornando alla normalità, ma al momento permane la massima attenzione.
L’aeroporto di Buffalo è stato riaperto, ma, come specificato dalla direzione, le auto che entrano nell’aeroporto saranno sottoposte a controlli di sicurezza e i viaggiatori potranno aspettarsi ulteriori controlli, quindi tempi di attesa maggiori per imbarchi. Anche i valichi sono stati riaperti e anche qui controlli importanti che creeranno file e rallentamenti in un giorno già tanto complicato per i viaggi.
La città di New York, già in massima allerta in vista del giorno del ringraziamento e della storica parata di Macy che raduna tutta la Grande Mela di fronte al grande magazzino, oltre che tantissimi turisti, ha rafforzato ulteriormente il numero degli agenti in strada e le misure di sicurezza, in relazione all’instabilità generata anche negli Usa dal conflitto tra Hamas e Israele[1].
Questo, infine, il messaggio della Farnesina pubblicato mercoledì sul suo sito Viaggiare Sicuri[2], alla voce Stati Uniti d’America:
Il 22 novembre 2023 si è registrata una esplosione al valico di frontiera Rainbow Bridge tra Stati Uniti e Canada.
L’aeroporto Buffalo Niagara ha sospeso i voli internazionali per due giorni e rafforzato le misure di controllo. Si raccomanda di verificare lo stato dei voli con la compagnia aerea di riferimento.
Potrebbero inoltre esserci disagi dovuti alla chiusura dei valichi tra Stati Uniti e Canada: si invita pertanto a mantenersi aggiornati sulle indicazioni delle Autorità locali.
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/esplosione-tra-usa-e-canada-farnesina-verificare-i-voli/
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