Etiopia, Marocco e Algeria formato Mistral Tour

13 Giugno 09:00 2017 Stampa questo articolo

Etiopia, Marocco e Algeria. Sono queste le tre destinazioni che Mistral Tour, tra conferme e novità, propone nella sua programmazione, anche (ma non solo) in vista dell’estate. E si parte da “Etiopia Classica”, un viaggio di gruppo della durata di 11 giorni con guida in italiano, toccando Addis Abeba, Lago Tana, Gondar, Lalibela, Axum e Makallé. Le quote partono da 2.290 euro a persona. Tra i più richiesti, spicca “Etiopia Gran Tour”, di 15 giorni con guida in italiano, che unisce il nord con il sud del Paese con la possibilità di vedere le tribù e le etnie della Valle dell’Omo. Le quote sono a partire da 3.160 euro a persona.

«Inizia a essere richiesto anche “Dancalia” di 8 giorni, un programma complesso perché alcuni pernottamenti sono previsti in campo mobile, il che comporta non poche difficoltà per la logistica che prevede spostamenti di tende, cucine da campo o anche staff locale Si vende soprattutto da ottobre a febbraio, perché negli altri mesi fa troppo caldo», precisa Daniela Betto, product manager Etiopia e Algeria dell’operatore del Quality Group.

Per il Marocco, in ripresa, Mistral Tour propone invece una novità: si tratta di “Colori del Marocco”, di 8 giorni, che oltre a Casablanca e Marrakech prevede una fermata anche a Essaouira.

«È un viaggio in esclusiva sul mercato, con guide locali parlanti italiano. Proponiamo anche una soluzione in formula “seat & coach” con quote a partire da 840 euro a persona», aggiunge Susanna Vignola, pm della destinazione per l’operatore.

Tra i più gettonati, anche “Il Marocco e le sue perle”, di 8 giorni, dove si punta sul mix generato dalle città imperiali e dal deserto. Le quote sono da 1.220 euro a persona.

Infine l’Algeria, con “Algeria Archeologica”, di 8 giorni, che propone un itinerario che percorre siti Unesco come Tipasa, Djemila e Timgad, entrando in contatto con le tradizioni culturali proprie di molte altre località come Annaba. Le quote partono da 1.860 euro a persona.

«L’Algeria è davvero una destinazione unica per la grandissima varietà culturale e naturalistica. Vorremmo puntare su nuovi itinerari già dal prossimo catalogo», chiude Daniela Betto.

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