Una nuova tassa in arrivo per i viaggiatori extracomunitari che effettueranno viaggi e vacanze in Europa: si tratta della fee sull’esenzione visto che interesserà anche i viaggiatori britannici, come ennesimo effetto negativo della Brexit.
La gabella di 7 euro visa waiver scatterà dalla stagione estiva 2025 e riguarderà tutti i Paesi dell’area Shenghen, e quindi tutti gli Stati membri della Unione europea – Italia inclusa – oltre a Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera e interesserà anche preziosi bacini di traffico costituiti dai viaggiatori statunitensi, canadesi e australiani, oltre che i traveller provenienti dai Paesi asiatici.
Si tratta degli effetti del nuovo Sistema Europeo di Informazione e Autorizzazione ai viaggi (Etias) con nuove norme in base alle quali i cittadini extra-Ue dovranno richiedere l’esenzione dal visto – simile all’Esta Usa – prima di entrare nell’area Schengen.
L’autorizzazione durerà tre anni o fino alla scadenza del passaporto. I viaggiatori di età inferiore ai 18 anni e quelli maggiori di 70 anni saranno invece esentati dal pagamento della tassa, mentre coloro che si recheranno in Irlanda o a Cipro non avranno bisogno di un Etias, in quanto fuori dall’area Schengen.
Anche se il nuovo sistema entrerà in vigore a fine anno, ci sarà comunque un periodo di transizione di 6 mesi: ma già dal 10 novembre 2024 prenderà comunque forma il Sistema di ingressi/uscite dell’Ue (Ees), che accelera e rafforza i controlli di frontiera per i cittadini di Paesi terzi che viaggiano all’interno dell’Unione. L’Ees sostituisce il timbro apposto manualmente sul passaporto alla frontiera con la registrazione elettronica nella banca dati.