Eurostat, Furore (M5S): «Turismo al collasso. Serve fondo perduto»
Pesantissime le elaborazioni di Eurostat sul tracollo economico e operativo subito dal turismo in tutta Europa a causa della pandemia da Covid-19. Le restrizioni e le altre misure di contenimento dei contagi messe in atto dai vari Paesi durante il 2020, infatti, hanno fatto crollare del 52% i pernottamenti negli esercizi ricettivi turistici dell’Unione europea rispetto all’anno precedente.
«I dati Eurostat pubblicati certificano il collasso del settore turistico nel 2020. Il numero di pernottamenti negli esercizi ricettivi turistici dell’Unione europea è stato pari a 1,4 miliardi – ha dichiarato Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle – Si tratta del primo calo dopo molti anni in cui invece si registrava un costante aumento delle prenotazioni. I dati Eurostat dimostrano, inoltre, che la pandemia ha colpito di più i Paesi mediterranei: Cipro, Grecia e Malta hanno subito cali superiori al 70% a fronte di cali inferiori al 35% nei Paesi del Nord, come Paesi Bassi e Danimarca».
«Le conseguenze del Covid rischiano dunque di aumentare il divario economico e sociale fra Nord e Sud Europa. Ecco perché la Commissione europea deve fornire con urgenza un supporto immediato alle imprese del settore tramite un sostegno finanziario diretto a fondo perduto. Altrimenti la maggior parte delle piccole imprese saranno spazzate via con conseguenze inimmaginabili per interi territori», ha concluso Furore.