Euforia in casa Lufthansa per i risultati del Gruppo nel primo semestre del 2017. Aumentano i ricavi del 12,7% (pari a 17 miliardi di euro, mentre nel 2016 erano 15 miliardi) e si quadriplica l’Ebit (1,9 miliardi contro i 529 milioni dello scorso anno). Due indicatori che raccontano come questo primo semestre dell’anno sia il migliore della storia del Gruppo che comprende Brussels Airlines, Austrian Airlines, Swiss Air ed Eurowings.
La crescita è trainata proprio dalle linee point-to-point Eurowings e Brussels , su cui Il Gruppo ha fatto i maggiori investimenti. Ulrik Svensson, chief financial officer di Lufthansa Group, ha spiegato che «i ricavi sono dovuti alla forte domanda, a un buon allineamento dei prezzi e alla riduzione dei costi generali».
A margine, piccola nota su Alitalia,«non ci interessa così com’è», ha detto il manager. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, infatti, Svensson ha ribadito che «il mercato italiano è sicuramente molto interessante e vedremo come giocare un ruolo attivo, ma non vogliamo indicare in che modo possiamo giocare quel ruolo».