Quattro turisti su cinque arrivano dall’estero. Sono gli stranieri a trainare la crescita esponenziale delle prenotazioni alberghiere in Italia, in base alla fotografia scattata dal report di SiteMinder, Hotel Booking Trends – Estate 2024: gli arrivi internazionali sono in aumento dell’11% rispetto al 2023, toccando l’80% di tutti i check-in previsti per la stagione estiva. Un fenomeno che ha la sua contropartita nell’overtourism, di cui scriviamo qui.
I dati del settore riguardano il periodo tra giugno e agosto 2023 nei 10 principali mercati turistici dell’emisfero settentrionale: oltre all’Italia, gli altri Paesi sotto la lente d’ingrandimento sono Austria, Canada, Francia, Germania, Messico, Portogallo, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
In Italia la tariffa media giornaliera (Adr – Average Daily Rate) è aumentata dell’8%, passando dai 285 euro della scorsa estate ai 309 di quest’anno, leggermente superiore rispetto all’incremento medio al di sotto dell’8% registrato in Europa.
I viaggiatori hanno prenotato i loro soggiorni con maggiore anticipo: l’intervallo medio è aumentato di una settimana, raggiungendo 137 giorni. Un dato comparabile con le prenotazioni in strutture in Francia, 136 giorni, Portogallo, 139 giorni, e Spagna, 140 giorni. La durata del soggiorno è sensibilmente cresciuta, da una media di 2,01 notti a 2,14 notti, che colloca l’Italia tra il 60% dei mercati in cui la permanenza si è allungata.
Secondo Simone Portaluri, regional sales manager di SiteMinder per l’Italia, i risultati preannunciano un’estate significativa per le strutture ricettive italiane: «Dopo un’estate 2023 che ha superato le aspettative – sottolinea – i dati di SiteMinder prospettano per il settore alberghiero italiano un’altra stagione importante. I viaggiatori prenotano con largo anticipo i soggiorni nelle località preferite come Puglia, Sardegna e Liguria. Inoltre, le prenotazioni sono state effettuate in media una settimana prima rispetto al 2023 e gli arrivi internazionali previsti rappresentano il motore principale di questa tendenza».
«Le strutture ricettive meglio attrezzate per sfruttare il dinamico contesto estivo – conclude Portaluri – sono quelle che hanno posto la tecnologia al centro di ogni processo operativo, dalla presentazione del proprio brand online, in un mercato locale sempre più competitivo, fino al processo di check-in degli ospiti all’arrivo».
La ricerca Hotel Booking Trends – Estate 2024 di SiteMinder, unica piattaforma software che permette di potenziare i ricavi degli hotel, si basa sui dati che lo scorso anno hanno elaborato oltre 120 milioni di prenotazioni, generando introiti per oltre 50 miliardi di dollari per le strutture ricettive.