Si stanno per spegnere le luci dell’Expo Dubai 2020 e arrivano i primi bilanci: oltre 1,6 milioni di visitatori e quasi 4mila incontri B2B organizzati dall’Ice tra 800 aziende italiane e 300 buyer. Sono i primi numeri ufficiali del padiglione Italia all’Expo che si chiude oggi. Nel corso dei sei mesi di apertura di questo avveneristico spazio di oltre 4.300 chilometri quadrati, legittimo orgoglio degli emiratini, si sono registrati circa 23 milioni di visitatori che hanno visitato i 192 padiglioni di altrettanti Paesi.
Un irripetibile occasione per implementare il turismo a Dubai, di cui si conosceranno a breve gli effettivi riscontri in termini di arrivi e spesa, nonostante l’emergenza pandemica. Secondo le prime anticipazioni degli organizzatori sul consuntivo gran parte dei visitatori sono stati privati in vacanza con le famiglie.
Anche se per l’Italia, con circa 70 aziende main-partner per l’allestimento del padiglione ed 800 aziende che con i loro rappresentanti hanno partecipato anche gli incontri d’affari, si è riscontrato un buon livello di presenza del cosiddetto turismo d’affari. Decisamente consistente anche la “presenza virtuale” all’Expo con circa 23 milioni di persone collegate da tutto il mondo.