Un viaggio immersivo lungo 27 metri. Tra i suoni e le luci dei paesaggi del Belpaese. È l’installazione realizzata da Fs in occasione dell’Expo di Dubai, in qualità di gold sponsor del Padiglione Italia.
Mancano meno di quindici giorni all’apertura dell’atteso evento negli Emirati Arabi e il Gruppo ha presentato la partnership nella sala presidenziale della stazione di Roma Ostiense, alla presenza del ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, e del commissario generale per l’Italia per Expo 2020 Dubai, Paolo Glisenti.
Ad illustrare le novità che verranno presentate ai mercati internazionali ci ha pensato Nicoletta Giadrossi, presidente del Gruppo Fs Italiane, la quale ha posto l’accento su «mobilità sostenibile e intermodalità», aggiungendo che a breve ci «sarà una nuova generazione di treni costruita con materiali riciclabili».
Mentre Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo Fs ha sottolineato che «la società vuole contribuire in questo modo alla promozione del nostro Paese» e il rilancio del turismo passa anche attraverso i «treni regionali che permettono la valorizzazione delle bellezze culturali italiane».
Il Padiglione Italia, secondo Glisenti, è stato già ribattezzato il «padiglione che respira, perché il sistema di climatizzazione non è artificiale ma creato grazie ad alberi e piante, che mangia, perché costruito con bucce e fondi di caffè; e che si emoziona, dato che un sistema intelligente permetterà di aumentare o diminuire la luminosità in base alle reazioni degli ospiti».
Per i visitatori dell’Esposizione Universale, Ferrovie dello Stato Italiane ha allestito un’installazione di tipo immersivo nella sezione finale del percorso espositivo: un’ambientazione di suoni e immagini su uno schermo lungo 27 metri ispirato al tema della bellezza dove la tecnologia si fonde con i paesaggi dello Stivale.
Per celebrare la propria presenza a Dubai, nei prossimi sei mesi sui binari italiani correrà anche un Frecciarossa1000 con una livrea che richiama il simbolo e i colori del Padiglione Italia.