F-Day, dal 1° luglio cambiano ricorsi e scontrini fiscali
Meno di venti giorni all’appuntamento con l’F-Day, il giorno del Fisco. Dal 1° luglio cambieranno, infatti, le modalità di presentazione dei ricorsi fiscali: saranno introdotti gli scontrini fiscali telematici per chi fattura più di 400 mila euro e ci sarà l’estensione della platea della fatturazione elettronica, che diverrà obbligatoria per altri 3,2 milioni di contribuenti.
Ma c’è un condizionale d’obbligo: le scadenze potrebbero subire un’ulteriore variazione in quanto entro il 30 giugno il Parlamento è chiamato a convertire in legge il cosiddetto decreto Crescita, e nel provvedimento potrebbero essere inserite anche delle ulteriori proroghe.
Intanto dal 1° luglio entrerà in vigore lo scontrino elettronico che interesserà per oltre 200 mila commercianti. Ideato come forma di contrasto all’elusione ed evasione fiscale (gli scontrini battuti saranno infatti inviati in tempo reale ai server dell’Agenzia delle Entrate), lo scontrino telematico diventerà obbligatorio per chi ha ricavi annui superiori ai 400 mila euro.
Acquisto o noleggio di adeguata dotazione tecnologica. È bene dunque affrettarsi ad aggiornare la dotazione tecnologica: i vecchi registratori di cassa, infatti, non sono omologati per l’invio telematico degli scontrini. Per adeguarsi in tempo l’alternativa all’acquisto (per il quale son previsti sconti del 50% sotto forma di credito d’imposta) è il noleggio dell’apparecchiatura o degli adattatori che “convertano” il flusso di cassa in dati digitali e siano in grado di comunicare con i server dell’Agenzia delle Entrate.
Dunque la fattura dovrà essere obbligatoriamente emessa entro 10 giorni dall’operazione, anche se vari emendamenti al già citato decreto Crescita propongono di estendere il termine a 15 giorni. Chi non rispetta questo termine incapperà in sanzioni che sono ancora in fase di definizione.
Dall’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati degli incassi giornalieri sono esonerate le agenzie di viaggi che, però, per quanto riguarda le fee come quelle sulla biglietteria aerea hanno un esonero che, ad oggi, è solo temporaneo, ovvero fino al 31 dicembre 2019.
Ricorsi fiscali solo online. È bene anche ricordare, infine, che dal 1° luglio sarà obbligatorio utilizzare il canale telematico per qualunque tipologia di ricorso fiscale, in commissione tributaria, provinciale o regionale.