Federalberghi frena sulla riforma dei contratti a termine: «Serve cautela»
«Forte preoccupazione», da parte del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, «per le notizie che si susseguono in merito alla riforma della disciplina dei contratti a tempo determinato». Il numero uno degli albergatori ricorda che «la gran parte delle assunzioni estive ha carattere stagionale» e sottolinea la «necessità di trattare la materia con estrema cautela, evitando che ipotesi affrettate e voci incontrollate mettano le imprese e i lavoratori in condizioni di incertezza e rischino di compromettere il delicato equilibrio su cui si fonda l’organizzazione del lavoro nel settore turismo».
Federalberghi, in una nota, riporta i dati Unioncamere e Anpal, secondo cui le imprese italiane del turismo effettueranno a giugno 130mila assunzioni, con una quota che supera il 25% del totale delle 510mila assunzioni che saranno effettuate in tutti i settori.
«Il turismo si confermi, ancora una volta, un settore trainante, che contribuisce in modo determinante alla creazione di nuovi posti di lavoro», commenta Bocca.