Non più “nemici”, bensì alleati tra loro complementari. Accade a Capri, l’isola azzurra della Campania, dove il settore alberghiero stringe la mano all’extralberghiero con la nascita di Federalberghi Extra, nuovo segmento del sindacato che fa capo a Confindustria dedicato alla ricettività diffusa.
Già alcuni anni fa, a livello nazionale, l’associazione aveva creato al suo interno uno spazio dedicato a tutte le attività ricettive diverse da hotel e resort, e dunque ostelli, affittacamere, residence e via dicendo. Unica clausola: tali strutture, aderenti in forma singola e associata, devono riconoscersi nel codice etico della federazione, impegnandosi a mantenere un comportamento rispettoso delle leggi e dei contratti, a tutela dei consumatori, dei lavoratori e delle imprese concorrenti.
“L’attività extralberghiera a Capri è cresciuta in questi anni a ritmo sostenuto e rappresenta un importante supporto all’ospitalità tradizionale. Ecco, quindi, la necessità di preservarne la qualità attraverso l’adesione all’associazione, garante di affidabilità”, specifica la nota ufficiale.
E si dice «orgoglioso di aprire anche al comparto extralberghiero», Lorenzo Coppola, presidente della divisione isolana di Federalberghi, la quale «vuole essere rappresentativa dell’intera offerta ricettiva dell’isola, associando tutti coloro che lavorano nel turismo con impegno, dedizione, responsabilità e amore per Capri».