Si svolgerà a Ischia, il prossimo 14 ottobre, l’assemblea annuale di Federterme e precederà di un giorno la convention mondiale sul termalismo organizzata dalla Femtec, la federazione mondiale dei centri termali.
Lo ha ufficializzato la federazione che, nel frattempo, garantirà il pieno appoggio alle iniziative che la Regione Campania intende portare avanti per far ripartire il termalismo ischitano dopo il sisma del 21 agosto. L’annuncio è stato dato da Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federterme e Confindustria Campania, a margine della seduta straordinaria della Commissione regionale Attività produttive promossa per gestire la fase post-terremoto.
«Abbiamo depositato un documento condiviso con gli altri operatori – ha aggiunto Giancarlo Carriero, presidente della sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli, che ha preso parte all’incontro – ponendo l’accento sulla prioritaria necessità di realizzare nell’immediato una decisa campagna di comunicazione che tuteli l’immagine dell’isola e delle imprese alberghiero-termali che, come abbiamo detto più volte, hanno proseguito e proseguono la loro attività senza problemi e in piena sicurezza».
«In questo quadro – ha poi sottolineato il Jannotti Pecci – abbiamo ritenuto essere senz’altro opportuna la decisione di riunire l’Assemblea annuale di Federterme a Ischia per compiere in loco una riflessione dedicata a temi e problemi, potenzialità e prospettive del termalismo ischitano, inquadrato nel più vasto ambito di quello nazionale. Intendiamo supportare anche con la nostra presenza la voglia di recupero e normalità e di ripresa. La nostra assemblea dal significativo titolo Terme italiane tra presente e futuro, strategie per un rinnovamento possibile consentirà di fare il punto sullo stato dell’arte del termalismo e della ricerca scientifica in medicina termale, sui segnali di ripresa registrati nel 2017 e su un modello di termalismo al passo con i tempi».