Bocciatura senza appello di Federturismo all’ipotesi dell’election day a settembre. «Una opzione che ci trova assolutamente in disaccordo – commenta la presidente designata di Federturismo Confindustria, Marina Lalli – Sarebbe un ulteriore danno per l’industria turistica che si andrebbe ad aggiungere ad una situazione già notevolmente compromessa. Settembre, quest’anno più che mai, rappresenta un mese cruciale in cui confidiamo nel ritorno di qualche turista straniero: non possiamo permetterci di fallire anche questa possibilità».
Si attende ora la reazione, quasi scontata, di tutte le altre associazioni di categoria della filiera turistica che proprio su settembre avevano puntato le maggiori attenzioni per salvare almeno in parte una stagione estiva ormai compromessa almeno fino a luglio.