Fiavet Emilia Romagna-Marche, ripartenza e abusivismo al centro degli incontri con le adv
Un ciclo di 10 incontri virtuali per intercettare adv e t.o. e fare il punto della situazione. È l’impegno di Fiavet Emilia-Romagna e Marche che ha organizzato gli appuntamenti con la partecipazione del delegato provinciale Fiavet, del segretario generale e del presidente dell’associazione all’insegna del confronto e della condivisione, mettendo al centro opinioni e proposte.
«In questi giorni abbiamo avuto la possibilità e il piacere di incontrare quasi 200 agenti di viaggi, associati e non, che ci hanno accompagnato nei 10 incontri territoriali, dedicandoci il loro tempo e partecipando attivamente al dibattito, contribuendo con idee, visioni, proposte e a volte, anche critiche – commenta il presidente Massimo Caravita – I temi affrontati sono stati tanti, insieme, ci siamo confrontati sul ruolo della nostra associazione a livello nazionale e regionale; abbiamo discusso delle strategie da adottare e delle misure urgenti per la salvaguardia e il rilancio delle nostre aziende».
Ma, insieme a tante proposte, non sono mancate manifestazioni di malcontento dovute anche alla situazione particolare in cui il mondo del turismo è costretto da un anno a questa parte.
«Abbiamo raccolto anche riflessioni e mal di pancia, per esempio, sui mali atavici della nostra categoria, come l’abusivismo che la pandemia ha solo momentaneamente smorzato ma non debellato. E molto altro di più che sarà sintetizzato in una proposta programmatica che diventerà tema di discussione nel prossimo consiglio direttivo. Ringrazio tutti gli associati, i delegati provinciali per il prezioso contributo e il consiglio direttivo che ha voluto, promosso e partecipato a tutti gli incontri», conclude il presidente.