Fiere, volano da 10 miliardi l’anno per il sistema-Italia

Fiere, volano da 10 miliardi l’anno per il sistema-Italia
08 Giugno 12:02 2023 Stampa questo articolo

Il turismo fieristico attiva in Italia un valore della produzione di oltre 10 miliardi di euro l’anno, corrispondenti a un valore aggiunto di 4,8 miliardi e un impatto occupazionale stimabile in almeno 90mila addetti.

In altri termini, ogni euro speso dai visitatori delle manifestazioni, genera 2,4 euro in produzione e 1,1 euro di valore aggiunto per l’economia turistica nazionale. È quanto stimato dal rapporto Prometeia-Aefi (Associazione esposizioni e fiere italiane) presentato al Tempio di Adriano di Roma in occasione della Giornata mondiale delle fiere e dei 40 anni dell’associazione.

Secondo la società di consulenza, che per la prima volta ha realizzato uno studio sull’impatto del turismo fieristico in Italia, i viaggi legati al segmento attivano una spesa annua di beni e servizi turistici di 4,25 miliardi di euro l’anno (di cui 204 milioni di imposte al consumo), creando valore aggiunto per quasi 2 miliardi di euro. A ciò si aggiungono 1,5 miliardi di Pil legati all’impatto indiretto sulle imprese “a monte” della supply-chain turistica, e un beneficio indotto pari ad altri 1,4 miliardi di euro di valore aggiunto. Una forma di viaggio – quella fieristica – che, secondo le stime Prometeia, incide per il 4% sull’intera spesa turistica “tipica” effettuata in Italia, grazie ai 20 milioni di visitatori registrati ogni anno (il 2,5% sul totale dei viaggi turistici in Italia).

«Abbiamo voluto mappare uno dei più interessanti effetti macroeconomici aggiuntivi rispetto al business in fiera generato dalle imprese partecipanti – ha detto il presidente Aefi, Maurizio Danese – Il turismo fieristico si conferma una leva ad alto valore aggiunto, in grado di crescere ancora molto in maniera direttamente proporzionale allo sviluppo delle nostre manifestazioni, a patto che ognuno faccia la propria parte sul fronte dei servizi, della logistica e dell’ospitalità».

All’evento è intervenuta anche Daniela Santanchè, ministro del Turismo: «Il progresso non va fermato, dobbiamo avvalerci di tutti gli strumenti del nostro tempo senza dimenticare che la fiera garantisce il rapporto fisico tra le persone, non si può sostituire».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore