Fincantieri non acquisirà il 50% dei Chantiers de l’Atlantique (ex Stx France) di Saint Nazaire. Dopo cinque proroghe, l’accordo firmato dallo Stato francese, da Fincantieri e da Naval Group il 2 febbraio 2018 si concluderà il 31 gennaio 2021.
L’emergenza Covid e il suo impatto sul settore turistico hanno pesato sullo stop dell’acquisizione, come hanno riconosciuto Italia e Francia. Ma oltre al coronavirus, hanno inciso i tempi di Bruxelles nel raggiungere una posizione finale, dopo che il 30 settembre 2019 la Commissione Ue aveva aperto un esame approfondito sulla transazione in corso, esprimendo preoccupazioni sull’impatto dell’operazione in termini di competitività nel settore della cantieristica navale.
Lo stop definitivo è arrivato comunque il 27 gennaio, dopo una riunione telefonica tra il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e il vicepresidente esecutivo della Commissione Ue Margrethe Vestager.
Dal ministero dell’Economia francese spiegano che le attuali incertezze economiche nel settore del turismo e della crocieristica “hanno portato Parigi e Roma alla conclusione che le condizioni non erano più riunite per portare avanti questa operazione. È stato un lungo negoziato. I termini sono stati prorogati per ben cinque volte e questo testimonia dell’impegno messo dalle parti su questo dossier. Si è preso atto che le condizioni non erano più riunite e che non si poteva continuare ad andare avanti con delle proroghe”.
L’Italia, da parte sua, ritiene che sia stato fatto tutto il possibile perché l’operazione andasse a buon fine. A fine dicembre 2020 Fincantieri aveva infatti confermato di aver fornito alla Commissione Ue tutta l’ulteriore documentazione necessaria per la valutazione.
Chantiers de l’Atlantique resta quindi al momento dello Stato francese, che ne detiene l’84,3%, mentre l’11,7% è detenuto da Naval Group. Si conclude così un lungo capitolo iniziato a settembre 2017, con il vertice bilaterale Italia-Francia, che aveva poi portato alla firma dell’accordo con Fincantieri per l’acquisizione del 50% dei Chantiers de l’Atlantique il 2 febbraio 2018.