Dal 2022 era a capo di Fincantieri. È stato trovato morto stamane a Roma il generale Claudio Graziano, che tra il febbraio 2015 e il novembre 2018 aveva ricoperto il ruolo di Capo di Stato Maggiore della Difesa ed era stato anche presidente del comitato militare Ue. Non si esclude l’ipotesi del suicidio.
Nato a Torino nel 1953, Graziano aveva frequentato l’Accademia Militare di Modena, continuando poi la specializzazione in ambito militare. Di recente aveva perso la moglie Marisa Lanucara, scomparsa nell’aprile 2023.
La notizia della morte di Graziano ha impattato sul titolo Fincantieri, che ha reagito con un tuffo in rosso, sotto i 5 euro e in calo di oltre il 3%.
Fincantieri esprime “immenso dolore per l’improvvisa scomparsa del Generale Claudio Graziano, presidente del gruppo, che lascia un grande e incolmabile vuoto. L’amministratore delegato e direttore generale Pierroberto Folgiero, il Consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, i dirigenti e tutti i dipendenti di Fincantieri ne ricordano con commozionele straordinarie doti umane e professionali che lo hanno da sempre contraddistinto nella sua lunga carriera”.
«Sono sconvolta dalla notizia – il commento del premier Giorgia Meloni in una nota ufficiale – Ci lascia un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla nazione, alle forze armate e alle istituzioni con dedizione, competenza e professionalità».
«La scomparsa del generale Graziano mi lascia senza parole – il cordoglio del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, su X – era un amico ed è stato uno straordinario ufficiale che ha reso onore all’Italia anche nei suoi ruoli europei».
Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha espresso «profonda tristezza e dolore. Perdiamo un grande servitore dello Stato, un italiano esemplare».
«Sono sconvolto dalla morte improvvisa del generale Graziano – il ricordo su X del commissario Ue all’economia, Paolo Gentiloni – un servitore dello Stato, un piemontese europeista, un amico. Addio Claudio, riposa in pace».